Casa adibita a laboratorio di spaccio, madre denunciata e figlio 19enne arrestato

La droga sequestrata

Il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Bobbio, nel corso di un servizio mirato alla prevenzione e repressione dei reati in materia di stupefacenti, ha proceduto ieri, 25 gennaio, al monitoraggio di alcuni assuntori di droga noti per essere assidui consumatori. Durante il servizio i militari hanno sorpreso un uomo nell’atto di acquistare la consueta dose di droga da uno spacciatore proprio a Piacenza in via Roma. Immediatamente fermati e controllati, l’assuntore è stato sorpreso con addosso una stecca di hashish da circa 15 grammi e per questo è stato segnalato alla Prefettura.

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Per il pusher, il 19enne rumeno V. D. F., sono stati invece condotti più approfonditi controlli. Sebbene incensurato, la perquisizione personale ha permesso ai militari della Compagnia di Bobbio di rinvenire addosso al giovane spacciatore ulteriori due stecche di hashish del peso di 25 grammi circa abilmente nascosti negli indumenti intimi. Estese le operazioni di ricerca anche all’abitazione che il giovane condivideva con la madre ed il suo compagno, i militari dell’Arma hanno rinvenuto ulteriore hashish suddivisa in stecche e ovuli, nonché due dosi di cocaina, 300 euro in contanti in banconote di vario taglio, un bilancino di precisione e tutto l’occorrente per il confezionamento dello stupefacente.

Al termine delle operazioni il peso dell’hashish rinvenuto è risultato ammontare a complessivi 250 grammi circa. Per la madre del ragazzo ed il suo compagno è scattata la denuncia a piede libero per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso con il giovane pusher, il quale è stato dichiarato in arresto dai militari del Nucleo Operativo di Bobbio per essere stato sorpreso a cedere droga e, su indicazione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Piacenza, trattenuto presso la camera di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Bobbio in attesa di rito direttissimo.