Per il terzo anno consecutivo Progetto Vita celebra i suoi successi all’interno della Placentia Half Marathon. La “100%”, ossia una camminata non competitiva di 2 km tra le strade del centro cittadino, ha coinvolto tantissimi “Testimonial”. Ogni azienda poteva acquistare un massimo di 10 pettorali al costo complessivo di 1000 euro. Ogni anno la somma viene destinata ad un’iniziativa particolare dell’associazione. In quest’edizione del 2025 il ricavato sarà utilizzato per la manutenzione dei defibrillatori negli edifici scolastici.
Le aziende “Testimonial”: Malta, Civardi, Unifer, Mediolanum, Ltp, Paver, Coldiretti, Decalacque, Nordmeccanica, Piacenza Calcio, Colla spa, Ponginibbi Group, Nuova General Instruments, Allied Group, Steriltorm, La Pizza+Uno, Valcolatte, Gas Sales, Rossetti Market, Metronotte, Laminati Cavanna, Bulla Sport.
Grazie al loro supporto sono stati raccolti più di 20 000 euro!

“Un’iniziativa nata in collaborazione con gli organizzatori della Placentia Half Marathon Pietro Perotti e Alessandro Confalonieri. Un modo per contribuire alla manutenzione della rete di defibrillatori – ha ribadito Daniela Aschieri ai microfoni di RADIO SOUND – in questi giorni col Provveditorato stiamo facendo il censimento dello stato delle cose. Non vogliamo che accadano fatti come quelli di Torino degli ultimi giorni, dove c’è bisogno di un defibrillatore e questo non funziona. Le scuole sono un punto cruciale. E vogliamo regolamentare tutti i defibrillatori in aula. Quello che avanzerà sarà utilizzato per la compagna di sensibilizzazione di studenti ed insegnanti”

E’ una vera e propria epidemia silenziosa, quella della morte per arresto cardiaco. In Italia, ogni anno i decessi sono oltre 70.000. Un dato che potrebbe essere sensibilmente ridotto se nei primi minuti dopo l’arresto fosse utilizzato il defibrillatore.

Nel lontano 1998 la dottoressa Daniela Aschieri ed il dottor Alessandro Cappucci fondarono il “Cuore di Piacenza”. Ben presto divenne “Progetto Vita”, ossia il primo progetto europeo di defibrillazione precoce. I passi in avanti fatti dall’associazione e dal nostro territorio in questi 26 anni di vita sono a dir poco da gigante. Piacenza è diventata la prima città in Europa per numero di defibrillatori per abitante. Ad oggi ci sono ben 1182 defibrillatori sul nostro territorio che rimane un modello per la Nazione e per il Continente. Praticamente tutte le strutture sportive sono dotate di un defibrillatore. Le pattuglie delle forze dell’ordine, i condomini sempre più spesso sono dotati di un defibrillatore.
Non basta però un numero elevato di DAE per ridurre drasticamente il numero di decessi per arresto cardiaco. Occorrono prevenzione e sensibilizzazione. Progetto Vita non solo ha istruito oltre 50.000 cittadini sul corretto utilizzo del DAE, ma sta facendo lezioni nelle scuole, sin dalla più tenera età, per fare capire l’importanza di questo strumento sempre a più persone.
Sul territorio piacentino sono oltre 100mila i volontari. In questi 26 anni sono state 161 le persone salvate a Piacenza. 21 di queste correranno domenica 4 maggio la staffetta tra Salvatori e Salvati assieme ai rispettivi salvatori. Una corsa, non competitiva, che non ha eguali in Italia e nel mondo.

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