I dati relativi ai fallimenti dichiarati nell’arco dei primi 7 mesi dell’anno evidenzia l’aumento delle crisi aziendali. A fine luglio sono stati dichiarati 37 fallimenti come ne 2009 e il settore più colpito è quello del commercio seguito da manifattura e costruzioni. Rispetto allo scorso anno le iscrizioni però sono aumentate, segnale di una lieve dinamicità imprenditoriale. Sarà importante seguire il trend economico dei prossimi mesi per capire quale tendeza prenderà il sopravvento.
Anche il dato della consistenza delle imprese registrate alla fine del primo semestre dell’anno ha messo in luce una riduzione di unità imprenditoriali. Se a fine giugno 2009 le egistrate erano 31.900, al 30 giugno 2010 erano calate a 31.846, con una variazione negativa dello 0,17%
Va altresì rilevato che le cessazioni annotate nel corso del primo semestre del 2010 sono state 1.071 mentre le iscrizioni 1.134: la dinamica imprenditoriale sembra quindi essersi vivacizzata. Nel corso del primo semestre 2009 infatti le chiusure avevano raggiunto quota 1.200 ma le iscrizioni si erano fermate a 1.096.