AGGIORNAMENTO sabato 20 ottobre ore 16.30 – Tantissima gente quest’oggi, un vero e proprio abbraccio della città, per il funerale di Gianna Casella e dare l’ultimo saluto alla cantante piacentina deceduta negli ultimi giorni in circostanze ancora da chiarire. Le esequie, intorno alle 16 in Santa Maria di Campagna, hanno fatto registrare una basilica gremita e tanta gente sul sagrato non è addirittura riuscita a entrare. Un applauso ha aperto la funzione religiosa, prima che il parroco ricordasse le doti canore dell’artista: “Gianna tante volte ha cantato l’amore”, ha detto padre Cesare Tinelli nell’omelia, sottolineando che “ha rappresentato l’amore di Dio attraverso la sua voce”.
Conclusa la cerimonia il corpo di Gianna Casella è stato tumulato nel cimitero di Sant’Antonio a Trebbia.
AGGIORNAMENTO sabato 20 ottobre ore 7 – Un’Ave Maria pop ai funerali di Gianna Casella che si terranno oggi alle 16 nella basilica di Santa Maria di campagna. La canterà oggi Marco Rancati, leader della band degli Animali Rari e tra le voci più belle della nostra città. A chiederlo a Rancati è stato il figlio di Gianna Casella, Marco, e il musicista ha accettato di buon grado. Tra le due famiglie c’è un solido rapporto di amicizia che dura da anni. “Siamo amici da sempre e abbiamo collaborato anche a livello lavorativo – ha spiegato a Radiosound Rancati – Con la famiglia di Gianna eravamo molto amici, siamo stati anche vicini di casa. La canterò volentieri. Ho scritto insieme a Carlo Lamberti un’Ave Maria pop che fa anche parte di un disco per bambini”. Intanto sul fronte dell’inchiesta, l’autorità giudiziaria ha disposto il sequestro preventivo del ristorante orientale in cui aveva mangiato Gianna Casella qualche giorno prima di morire.
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Parallelamente all’inchiesta, però, è il lato familiare della nota cantante piacentina scomparsa a pagare per questa mancanza di chiarezza: “Per ora non ci hanno fatto sapere nulla. Hanno sessanta giorni di tempo, dopo aver mandato i prelievi in vari centri e poi si avrà una diagnosi definitiva” ha spiegato ai microfoni di Radio Sound Franco Peveri, marito dell’artista.
“Ieri ho riconosciuto la salma, visto che fino all’autopsia il corpo è stato blindato” ha detto Peveri, il quale ha anche precisato “che quando mi hanno dato il via libera per il funerale non mi hanno permesso di cremarla”.
Peveri si è sentito anche di far sapere la situazione che sta vivendo, insieme al figlio Marco, forse il più colpito dalla scomparsa della madre: “Cerco di rimanere lucido, anche perché lui è crollato. E dobbiamo fare tutti i passaggi burocratici, la solitudine ce l’ho in testa ma devo rimanere razionale. Cosa devo fare?”.
AGGIORNAMENTO venerdì 19 ottobre, ore 8.30 – L’inchiesta sulla morte di Gianna Casella, la nota cantante dialettale piacentina scomparsa nei giorni scorsi si allarga. Non tanto nei confronti dei presunti responsabili – per i quali le indagini hanno portato all’iscrizione nel registro di tre persone, cinesi, titolari di un ristorante etnico della città – quanto per capire se altre persone in quei giorni abbiano accusato malesseri dopo aver mangiato pesce crudo. Per questo è stato avviato un vero e proprio screening sugli ingressi al Pronto soccorso, dal quale si stanno verificando i profili di coloro che si sono rivolti all’ospedale per intossicazioni alimentare.
Questo perché, lo ricordiamo, la cantante popolare aveva pranzato in un ristorante cinese a Piacenza e poi si era sentita male, fino al decesso avvenuto lunedì mattina all’alba.
Ieri, intanto, è stato compiuto l’esame autoptico sulla salma della 70enne che sembra non aver ancora chiarito le cause della morte. Ora si dovrà attendere – nell’arco di una settimana – il risultato dei prelievi istologici dagli organi della donna, che al momento del decesso sono risultati compromessi dall’infezione.
Il lutto per Gianna Casella ha toccato non solo il mondo della canzone piacentina. Domani ai funerali, previsti dalle 16 nella chiesa di Santa Maria di Campagna dove Casella si sposò con il marito Franco Peveri, è infatti prevista la presenza di numerose autorità del territorio nonché numerosi cittadini, per rendere omaggio alla “piasentinassa dal sass” che esportò il nostro dialetto in tutta Italia.
NOTIZIA giovedì 18 ottobre, ore 17.30 – Si terranno sabato pomeriggio alle 16 i funerali di Gianna Casella, deceduta lunedì mattina. La salma sarà sepolta nel cimitero di Sant’Antonio. Si attendono per domani, invece, i risultati dell’autopsia effettuata sul corpo della nota cantante piacentina. I familiari hanno infatti spiegato ai carabinieri che Gianna avrebbe cominciato a sentirsi male dopo aver mangiato cozze crude in un ristorante etnico della città. Attraverso l’esame autoptico gli inquirenti vogliono appurare le reali cause del decesso.
A questi risultati si aggiungeranno quelli delle analisi sulle cozze sequestrate dai carabinieri nel ristornate dove la cantante ha effettuato l’ultimo pasto.