Guida al tifoso: la scheda sul Camaiore, prossimo avversario dell’Atletico BP

L’Atletico prova a ripartire dalla sfida di domenica contro il Camaiore. Di seguito la scheda sulla formazione toscana di Mr. Ciucci.

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La Storia: La nascita dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Camaiore Calcio risale al 1955, anno nel quale i versiliani debuttarono in Promozione. Per i primi quindici anni di vita, la società blu-amaranto naviga tra l’allora sesta serie italiana e la Prima Categoria. Il primo passo significativo arriva nella stagione 1967-68, con l’approdo in Serie D: si tratta di una prima esperienza negativa, culminata con l’immediata retrocessione. Nonostante tutto i toscani nel 1970 tornano nella massima serie dilettantistica, restandovi per ben cinque anni.

La seconda metà degli anni settanta e tutti gli anni ottanta sono all’insegna della partecipazione alla Promozione, una permanenza di quasi quindici anni interrotta con la terza promozione della storia in Serie D, divenuta nel frattempo Interregionale, nel 1990. Per ben undici anni consecutivi i lucchesi diventano clienti fissi della quinta serie, retrocedendo nel 2000-01 in Eccellenza dopo diversi campionati di buon livello. La storia del Camaiore vede parecchia costanza nelle categorie affrontate, e in Eccellenza infatti rimane per nove anni, tornando in D al termine della stagione 2009-10. L’annata 2010-11 vede un buon rientro per i blu-amaranto con un sesto posto finale, mentre nella scorsa stagione la squadra versiliana ha evitato i playout precedendo di cinque punti il Ravenna, poi retrocesso dopo la sconfitta nel doppio confronto con la Virtus Pavullese.

Percorso:  I toscani si ritrovano attualmente al quartultimo posto in classifica con soli 23 punti in cascina. Sulle 26 gare giocate il Camaiore ha vinto solamente 5 volte, ha pareggiato per 6, perdendo ben 15 partite.
I blu- amaranto hanno subito anche battute d’arresto molto pesanti nel corso della stagione, come il 4-1 patito dal Van Goof ed i passivi di 5 reti rimediati con Real Spal e Virtus Castelfranco.  Dopo la sorprendente vittoria nel derby con la Pistoiese i ragazzi di Mr. Ciucci hanno faticato non poco, pareggiando in casa con il Riccione e perdendo le ultime tre gare disputate.


Precedente:
lo scorso 4 novembre, allo stadio Siboni di Piacenza, nella gara fra Atletico e Camaiore, si videro ben 8 reti. I ragazzi di Franzini si imposero con uno stellare 5-3, andando a segno con Cazzamalli, Balleri, Matteassi, Jakimovski e doppietta di Piccolo

Camaiore – Bagnolese 1-1
Real Spal – Camaiore 1-1
Camaiore
– Virtus Pavullese 3-1
Atletico Van Goof  – Camaiore 4-1
Camaiore
– Pistoiese 1-2
Riccione – Camaiore 1-3
Camaiore
– Virtus Castelfranco 2-2
Tuttocuoio San Miniato – Camaiore 2-1
Camaiore
– Massese 3-1
Atletico BP Pro Piacenza – Camaiore 5-3
Formigine – Camaiore 2-1
Camaiore
– Mezzolara 0-1
Fortis Juventus – Camaiore 3-2
Camaiore –
Fidenza 3-0
Rosignano Sei Rose – Camaiore 3-2
Camaiore
– Lucchese 1-2
Forcoli – Camaiore 1-0
Bagnolese – Camaiore 1-2
Camaiore
– Real Spal 0-5
Virtus Pavullese – Camaiore 0-0
Camaiore
– Atletico van Goof 0-1
Pistoiese – Camaiore 1-3
Camaiore
– Riccione 0-0
Virtus Castelfranco – Camaiore 5-0
Camaiore
– Tuttocuoio San Miniato 1-2
Massese – Camaiore 3-1

Punti di forza e di debolezza:  Nonostante posizione di classifica arretrata, lo scacchiere di Mr. Ciucci può vantare due pedine di tutto rispetto. Il primo è Federico Tosi, che è fra i papabili per la vittoria finale nella classifica cannonieri. L’attaccante del Camaiore è a quota 15, a due centri di distacco da Taddeucci della Massese, attualmente capocannoniere del torneo. Non più attaccante di primo pelo, classe ’79, Tosi è alla sua  quarta stagione con la maglia blu-amaranto. Ha sempre dato il suo contributo , siglando ben 31 reti in Eccellenza nel 2009/2010, 26 sia l’anno successivo che nella passata stagione in serie D.
Attenzione anche a Gabriele Pirone: il diciottenne è il secondo miglior marcatore della formazione con8 gol realizzati fino a questo momento.
Fra i punti di debolezza troviamo la discontinuità di risultati, dovuta per lo più ad una non efficace struttura difensiva, che vanta il poco invidiabile record di 50 reti subite.

Il modulo: Il tecnico dei versiliani Ciucci schiera un atipico 4-3-1-2, con l’attaccante Imperatore spesso portato a fare da pendolo tra trequarti e linea offensiva utilizzandolo come arma anche in fase di non possesso. Il ventiduenne, infatti, va spesso in pressione sul primo portatore di palla della squadra avversaria. Il centrocampo, composto dal tris Seghi, Balleri e Remedi, è più portato al contenimento che all’impostazione; Ciucci, con questo terzetto, ha puntato infatti a portare una linea folta a difesa della retroguardia.
Sulle fasce, infine, è importante il ruolo dell’esterno destro Benassi capace di portare linfa alla manovra offensiva visti i suoi trascorsi da esterno puro di centrocampo.
 

Ultima formazione: Rizzato, Benassi, Ulivi, Mazzone, Valentini, Seghi (20′ st Mancini), Tosi, Balleri, Pirone, Remedi, Imperatore (14′ st Ercolano). Sost.: Raffaelli M., Lari, Ercolano, Raffaelli L., Mancini, Nicolini, Dalle Luche. All.: Stefano Ciucci