Il Formigine, prossimo avversario dell’Atletico Pro Piacenza

Giovedì marzo 28 alle 14 e 30 l’Atletico torna in campo a Formigine per il campionato. Ecco la scheda sui verdeblù di Mr. Ferraboschi. 
Storia:
La formazione dell’Associazione Calcio Formigine ha tempi recenti, la fondazione ufficiale risale infatti all’estate del 1968 grazie al duo formato da Dorando Medici e Giancarlo Abati. In precedenza, nella cittadina emiliana, il football era vissuto solo in forma amatoriale, con grande tradizione fin dagli anni trenta.

Radio Sound

Partendo dalla Terza Categoria, la squadra verdeblù riuscì in breve tempo a scalare le divisioni, passando nel 1973 in Seconda, nel 1975 in Prima e addirittura raggiungendo nel 1978 la Promozione. Nell’allora sesta categoria italiana, il Formigine diviene un autentico cliente fisso: fino al 1991, infatti, i modenesi disputano ben tredici campionati consecutivi di Promozione, retrocedendo proprio al termine dell’annata 1990-91.

Il purgatorio in Prima Categoria dura solo una stagione; dal 1992-93 al 1995-96 gli emiliani tornano stabilmente nella categoria sovrastante. Nonostante la nuova discesa nel 1996 in Prima, il Formigine inizia la sua inarrestabile ascesa; nel giro di due anni, il passaggio all’Eccellenza.

Sotto la presidenza di Marcello Masi, tuttora ai vertici, i formiginesi restano dal 1998-99 al 2006-07 nell’attuale sesta serie del nostro calcio, retrocedendo alla fine in Promozione. Come insegna la storia del club, da una caduta il Formigine si rialza sempre più forte: nel giro di una sola annata c’è l’immediato ritorno il Eccellenza, e arrivando alla storia recente, la scorsa primavera si è festeggiato in terra modenese la tanto agognata conquista della Serie D, già sfiorata in alcuni casi in precedenza. Un successo tanto meritato quanto significativo, viste le sofferenze patite in quel periodo causa terremoto dalla popolazione locale.

 

Percorso: I verdeblù  si presentano a questo incontro con il decimo posto in classifica e 36 punti in classifica (21 in meno dell’Atletico). Un cammino tortuoso e privo di continuità con 9 vittorie,9 sconfitte e ben 10 pareggi. La formazione allenata da Pietro Ferraboschi non vince da sei giornate: lo scorso 17 febbraio ha superato per 2-0 il Van Goof. Domenica scorsa la compagine modenese è stata superata per 2-1 nella trasferta di Camaiore.

Precedente: Al Siboni di Piacenza l’Atletico si impose per 1-0. Era lo scorso 19 novembre  e, contrariamente alle attese, il match fu assolutamente equilibrato: a deciderlo fu la rete di testa di Cazzamalli, servito su corner da Jackimovsky.

Formigine­  – Lucchese 1-2
Forcoli – Formigine 0-1
Formigine
– Bagnolese 1-0
Real Spal – Formigine 2-0
Formigine
– Virtus Pavullese 2-1
Atletico Van Goof – Formigine 2-2
Formigine
– Pistoiese 0-0
Riccione – Formigine 0-1
Formigine
– Virtus Castelfranco 0-0
Tuttocuoio San Miniato – Formigine 3-1
Formigine
– Camaiore 2-1
Atletico BP Pro Piacenza – Formigine 1-0
Formigine
– Massese 0-3
Mezzolara – Formigine 3-0
Fidenza – Formigine 1-0
Formigine
– Rosignano Sei Rose 3-1
Fortis Juventus  Formigine 0-0
Lucchese – Formigine 0-0
Formigine
Forcoli 0-0
Bagnolese – Formigine 1-2
Formigine
– Real Spal 0-0
Virtus Pavullese – Formigine 0-4
Formigine –
Atletico Van Goof 2-0
Pistoiese – Formigine 2-1
Formigine
  – Riccione 1-1
Virtus Castelfranco – Formigine 4-2
Formigine
– Tuttocuoio San Miniato 0-0
Camaiore – Formigine 2-1
 
Punti di forza e di debolezza: con soli 27 centri in campionato il Formigine deve far leva su uno degli attacchi più sterili di tutta serie D girone D, battuta da questo poco invidiabile record solo da Fidenza, Bagnolese e Forcoli.  Il più costante in attacco è Umberto Sarnelli con 9 centri in campionato. Classe ’82 Sarnelli ha passato una vita in serie D fra Mezzolara, Centese, Capri e Formigine. Con il club nero verde ha colto lo scorso anno la promozione nella massima serie dilettantistica, segnando bel 17 reti in Eccellenza.
Attenzione anche a Salvatore Greco con 7 gol all’attivo. Anche lui non è più un attaccante di primo pelo, classe ’80 ed una carriera spesa fra D ed Eccellenza. L’anno scorso giocava nella Bagnolese in D ed ha realizzato ben 22 reti in quella stagione.
Decisamente meglio il reparto offensivo: solamente 30 reti subite, una in più del Tuttocuoio, e solo due in più dell’Atletico. Questo spiega anche l’elevato numero di pareggi senza reti della formazione emiliana.

Ultima formazione: Della Corte, Muratori, Filippo, Teocoli, Germano, Caselli (55’ Fantini), Pilia, Brini Ferri (67’ Rabito), Greco, Sarnelli, Casini. 

Il modulo: Mister Ferraboschi sta impostando ultimamente un interessante 4-3-2-1, albero di Natale di ancelottiana memoria. Interessanti sono le posizioni sulla trequarti di Sarnelli e Pilia, specie del secondo che nella prima parte della stagione è stato più volte impiegato sulla linea d’attacco come compagno del bomber Sasà Greco, il quale ora è nel nuovo sistema di gioco unico riferimento offensivo.
Nel nuovo sistema di gioco hanno una discreta incidenza anche le mezzali Casini e Brini Ferri, ottimi incursori e lottatori di centrocampo. In difesa attenzione ai terzini Filippo e Caselli, chiamati al doppio lavoro di spinta e copertura in fase di non possesso.