Quarta rassegna dialettale realizzata dalla Famiglia Piasinteina

Sabato 17 maggio alle ore 21 con la rappresentazione della  Filodrammatica Castellana “I giovani” che presenta“Al primugenitur”, commedia dialettale brillante in tre atti di Giuseppe Bernini, si concluderà la rassegna dialettale andata in scena al Teatro President per la stagione 2013-2014. Organizzata dalla Famiglia Piasinteina in collaborazione con la Fondazione di Piacenza e Vigevano e la Provincia di Piacenza con l’intento, come per il corso di dialetto piacentino, di valorizzazione la nostra cultura e con essa la nostra identità, la rassegna ha visto sempre una buona presenza di pubblico. Ben 22 compagnie dialettali si sono alternate sul palco del teatro, da quelle con più esperienza sulle spalle a quelle che riescono con infiniti stenti a mettere in piedi la compagnia e poter venire al President diventa un da raggiungere. Tutte comunque mosse da quella passione per il teatro dialettale che con il suo linguaggio riesce ad esprimere tonalità ed una capacità espressiva particolare.

Radio Sound

La commedia di sabato scritta da Bernini è ambientata in un palazzo signorile nei dintorni di Castel San Giovanni nei nostri giorni e ruota attorno alle disavventure economiche dell’ing. Sigismondo, unico erede del casato dei marchesi Guarenti, lo inducano a mettere in vendita il palazzo di famiglia, che lui non ha mai voluto abitare. Lo cose si complicano perché un fantasma non vuole.  Le amicizie dell’ingegnere vedono la cosa in termini opposti e più di uno, per svariati motivi, vorrebbe approfittarne. Le situazioni strane creano disagi ed ilarità. Questa volta il finale non è così scontato, a differenza di molte commedie di oggi.

Personaggi ed interpreti: Marchese Guarenti, primogenitur (Luca Gobbi), Marchese ing. Sigismondo Guarenti (Luca Casaroli), Anna Scaglia (Carla Rovescala), Vanessa Scaglia (Alessandra Ferrari), Katia Bccaccini (Marzia Boselli), Cav, Ugo Beccaccini (Antonio Cantoni), Rosy Barattieri (Silvia Tombini), Egidio (Giuseppe Bernini), Fanny (Alessandra Tramelli).

Trucchi: Ilaria Zuavi; costumi: Carla Rovescala; scene: Luigi Dosi e Franklin Nunes; fonico: Sebastiano Rametta, rammentatore: Franco Cremaschi, direzione scenica: Carlo Valla.Prevendita: Bar ANSPI Via Manfredi, 30 Tel. 373 8596207, e-mail famigliapiasinteina1953@gmail.com. Ingresso € 10.


Il 10 maggio alle ore 21 riprende la rassegna dialettale al Teatro President con la Compagnia Teatrale Valvezzeno che mette in scena “Dadnans ai sood sum tutt cumpagn”, commedia dialettale brillante in tre atti di  Guido Lucchini, per la rassegna dialettale organizzata dalla Famiglia Piasinteina in collaborazione con la Fondazione di Piacenza e la Provincia di Piacenza.

La trama della commedia ci porta nel dopoguerra e la vicenda si svolge nella famiglia Compagni, che vede il capofamiglia, Palmiro, fervente comunista noto in tutto il paese, alle prese con un'eredità “fora dal nurmel”.

Un bel giorno, dalla lontana Arizona, giunge la notizia della morte del cugino di Palmiro, Gaetano Compagni. Palmiro, unico erede del testamento, si ritroverà a ricevere un'ingente somma di denaro ma, ad una condizione, anzi a tre condizioni che stravolgeranno totalmente il corso degli eventi non solo di Palmiro ma di tutta la sua famiglia, specialmente del figlio Valerio, il quale, proprio in quei giorni, aveva deciso di presentare la sua innamorata, Fiammetta, figlia del Commendator Falsoni, alla famiglia. In questa storia si intrecciano in maniera spiritosa e accattivante tutte le passioni che mantengono viva la razza umana: politica, religione, denaro e amore con un finale tutto da scoprire, assolutamente in sala, che aggiungerà l'ultima nota di ironia al resto del divertente spettacolo.

Personaggi ed interpreti: Palmiro, comunista (Giorgio Risoli), Nilde, moglie (Elisa Previdi), Valerio, figlio            (Fiorenzo Gandolfi), Santina, suocera (Marzia Albini), Alfredo, compagno (Omar Stragliati), Luigiot (Juri Cordani), don Orazio, prete (Andrea Mansi), Onorato, notaio (Gabriele Battini), Falsoni, commerciante (Fabio Casati), Claretta, moglie (Daniela Maggi), Fiammetta, figlia (Lara Cremonesi), avv. Serra, avvocato (Lelio Signaroldi). Suggeritore Gianluca Marchesini, Scenografa Maria Ravicini. Regista  Daniela Maggi.

Prevendita: Bar ANSPI Via Manfredi, 30 Tel. 373 8596207


Sabato 12 aprile ore 21 al Teatro President prosegue la Rassegna dialettale con la compagnia L’Allegra Combriccola che presenta “Una bugia tira l’altra ”, commedia dialettale in tre atti di Pasquale Calvino.

Rassegna dialettale allestita dalla Famiglia Piasinteina, in collaborazione con la Fondazione di Piacenza e Vigevano e la Provincia di Piacenza e dedicata ad Enrico Sperzagni, vede per questa serata la presenza della compagnia dialettale che recentemente ha raggiunto i venti anni di attività.

La trama della commedia ruota attorno a Dante, incallito dongiovanni, che per spillare soldi alla moglie la impietosisce dicendo di aver avuto in giovane età un figlio e di dover provvedere al suo mantenimento … Ma le bugie quasi sempre creano complicazioni …

Una serie di eventi sfavorevoli mineranno il suo castello di bugie quotidiane, facendolo entrare in una gigantesca spirale che coinvolgerà, loro malgrado, tutti i personaggi che vi gravitano intorno, in una serie di situazioni grottesche ed esilaranti.

Ambientazione borgo novese per questa trasposizione della più classica e frizzante farsa francese dalla quale prende spunto l’intreccio della nostra storia.

“Una bugia tira l’altra” e ci si è fatta l’abitudine è difficile smettere. Verrà smascherato il nostro protagonista ? Lo si saprà venendo a vedere la commedia …

Dante Fortuna            (Maurizio Gallarati), Renata, sua moglie (Anna Pietralunga), Gisella, loro figlia (Antonella Melchi), Artemio Schiavone, suo cugino (Valerio Picchioni), Mario, padre di Renata (Pietro Ozzola), Alberto, amico di Dante (Roberto Caritatevoli), Carla, sua moglie (Lorenza Campagnoli), Luigi Spelta (Francesco Romano), Giorgino, figlio di Luigi          (Giovanni Bernini),

Simona Rossi, in arte Fanny  (Enrica Marchesi).

Direttore di scena Giovanni Bensi, Attrezzista di scena Matteo Giorgio, Rammentatore Alfio Zangrandi, Scenografia Salvatore Giorgio. La Regia è di Francesco Romano.

Prevendita: Bar ANSPI Via Manfredi, 30 Tel. 328 2184586, e-mail: famigliapiasinteina.pc@gmail.com. Ingresso € 10.


Venerdì 28 marzo alle ore 21 al Teatro President la Filodrammatica Caorsana presenta “Tès Piron,Tès”, commedia dialettale in tre atti di Loris Bacci. La rappresentazione dialettale viene inserita, per l’occasione, nella rassegna dialettale realizzata in collaborazione con la Fondazione di Piacenza e Vigevano e la Provincia di Piacenza e rivolta alla valorizzazione del nostro daletto con il coinvolgimento delle compagnie dialettali della nostra provincia.

La commedia è ambientata in una cascina delle nostre campagne ai tempi della seconda guerra mondiale.Protagonista è la famiglia di Michele, composta da agricoltori modesti ed onesti.La famiglia si trova ad affrontare molteplici disagi causati della guerra in corso e, nonostante sia sempre sorvegliata da due spietati comandanti delle SS, non rifiuta di aiutare il parroco del paese in un’impresa alquanto pericolosa…Tra paure e sorprese, forse, ci sarà spazio anche per l’amore…

Personaggi e interpreti: Michel (Angelo Maccagni), Teresa (Lucia Giacobbi ), Piron (Fausto Vianini), Ida (Francesca Fraschini), Toniu (Gabriele Pecorari), don Luig (Gianluca Cremonini), Comandante SS (Edoardo Braghieri), Franz            (Bianchi Stefano), Vilma (Maria Teresa Chiesa), Roberta (Samantha Vianini), Lino (Massimo Battini), Vanda (Patrizia Ferrari), Armando (Loris Bacchi). La regia è di Angelo Maccagni, suggeritrice Antonella Sbarsi, collaboratore di scena Ezio Gardella.

La commedia è ambientata in una cascina delle nostre campagne ai tempi della seconda guerra mondiale.Protagonista è la famiglia di Michele, composta da agricoltori modesti ed onesti.La famiglia si trova ad affrontare molteplici disagi causati della guerra in corso e, nonostante sia sempre sorvegliata da due spietati comandanti delle SS, non rifiuta di aiutare il parroco del paese in un’impresa alquanto pericolosa…Tra paure e sorprese, forse, ci sarà spazio anche per l’amore…

Prevendita: Bar ANSPI Via Manfredi, 30 Tel. 328 2184586, e-mail: famigliapiasinteina.pc@gmail.com. Ingresso € 10


In scena sabato 15 marzo alle ore 21 al Teatro President la terza commedia inedita di Adriano Vignola che consegna la sua composizione per la messinscena alla Compagnia Gari G.Battini per la regia di Mario Peretti. La rappresentazione teatrale è inserita nella Rassegna dialettale organizzata dalla Famiglia Piasinteina in collaborazione con la Fondazione di Piacenza e Vigevano e la Provincia di Piacenza.

La scrittura della commedia, molto dinamica e con grande ritmo comico, è in un dialetto che facilita l’ascolto delle generazioni più giovani ma che mantiene la verve che solo il dialetto conferisce e nel contempo tratta, in modo divertente, situazioni molto attuali.

Il teatro dialettale non deve essere per forza farsesco ma, trattando di scene di vita reale con situazioni attuali, ha la capacità di dar vita a momenti trattati con vis comica e ritmo incalzante.

La vicenda vede protagonisti fratello e sorella. Quest’ultima, emigrata da molti anni in Australia ed arricchitasi, promette il proprio patrimonio al fratello purchè egli sia sposato.

Il fratello informa la sorella di un suo matrimonio per potere accedere alla ricchezza della sorella pur essendo egli uno scapolo convinto.

La sorella arriva però improvvisamente ed il fratello, con la complicità di amici, si finge sposato. Gli eventi porteranno la sorella, convinta femminista ed ormai sul lastrico, a mentire e cercare di accasarsi con un facoltoso cliente del fratello anch’egli in cerca di moglie con dote.

A sconvolgere continuamente con spassose entrate ad ogni momento saranno sorella e fratello portinai del condominio che, visto il continuo alternarsi di personaggi, arriveranno a chiamare la buon costume denunciando intrallazzi poco chiari nell’appartamento.

Il finale, tutto da scoprire, farà apparire nel loro vero intento sia il ritorno della sorella che l’affare proposto dal facoltoso cliente del fratello.

Partecipano: Giovanni Bellocchi, Maurizio Lertua, Annamaria Figliossi, Giuseppe Barbattini, Mariangela Zilocchi, Giusi Baroni, Francesca Mora, Angelo Rebecchi, Enrico Periti, Roberto Cristalli. Rammentatore Luigi Boselli, effetti di Vittore Demaldè.

Prevendita: Bar Anspi Via Manfredi, 30 Tel. 328 2184586, e-mail famigliapiasinteina.pc@gmail.com. Ingresso € 10.


Il 7 marzo alle ore 21 al Teatro President si terrà, anche quest’anno, la manifestazione-spettacolo dedicata ala donna, organizzato dalla Famiglia Piasinteina.

Quest’anno il titolo della manifestazione è “Voci di donna.. voci di primavera…” con l’alternarsi di momenti di riflessione con momenti musicali, tutti dedicati alla donna.

Il razdur Danilo Anelli, nella presentazione della manifestazione, ha detto che “Siamo contenti di proporre anche quest’anno una iniziativa che si richiama alla donna. Non “festa della donna” come comunemente avviene, ma l’occasione per evidenziare la donna, sotto i suoi molteplici aspetti e peculiarità. Saranno ancora donne quest’anno le voci che saliranno sul palcoscenico, portando ognuna la sensibilità, la capacità, il proprio talento”.

“La manifestazione-spettacolo vedrà da un lato momenti di riflessione – ha detto Fausto Frontini, che condurrà la serata –  con l’intervento della bades­sa del monastero delle bene­dettine di San Raimondo Maria Emanuel, l'insegnante Giorgia Farina, la giornalista Carla Chiappini e l'imprenditrice Giulia­na Rapacioli: a loro il compito di discutere dei principi fonda­tivi della convivenza umana, ossia l'ascolto, la comunicazio­ne e il rapporto fra speranza e felicità”.

Questi momenti saranno intervallati da momenti artistici con le allieve di Artemusica Silvia Franco e Micol Pareti, Barbara Cortellini, Sara Vene­ziani, Laura Orsi e Giacomo Ruben Repetti della scuola di danza "Choros" diret­ta da Marcella Azzali e la scrittrice e poetessa Doriana Riva.

Max Repetti della scuola Artemusica, che accompagnerà al pianoforte i momenti musicali ha affermato “Di essere particolarmente contento di essere stato chiamato a questo appuntamento che ormai è diventato un momento importante della nostra città anche con gli allievi di Artemusica”.

Un programma vario ed interessante-

All'organizzazione della se­rata partecipano anche i fonici Luciano Cortellini e Davide Tromby, lo scenografo Uccio Genovese, Pino Bassi alle luci e Domenico Grassi all'impianto.

Prevendite alla Famiglia Pia­sinteina il mercoledì e venerdì dalle 17.00 alle 18.30 o al Presi­dent il lunedì e giovedì dalle 17 alle 18.30 e il sabato dalle 9.30 alle 11.30. Tel. 3282184586 – famigliapiasinteina.pc@gmail.com


Sabato 1 febbraio alle ore 21 al Teatro President va in scena la compagnia dialettale “I povar lucc” di Pianello Val Tidone che presenta “’l pariva tant un brav ragass…”, commedia dialettale in tre atti di Giorgio Tosi.

La rassegna dialettale in programma al Teatro President è realizzata dalla Famiglia Piasinteina in collaborazione con la Fondazione di Piacenza e Vigevano e la Provincia di Piacenza ed è dedicata al brillante attore, poeta, scrittore e giornalista Enrico Sperzagni.

Un piccolo industriale di provincia – Gino Bruschini – manda il figlio Enrico a specializzarsi in Inghilterra al fine di affidargli, in futuro, la direzione dell’impresotta di famiglia dove si producono calze e mutande. Spera anche nel contempo, il Bruschini, che Enrico lontano dalla sua città dimentichi una ragazza, Maria Grazia, figlia di concorrenti (e quindi nemici) della famiglia, per la quale “’l brav ragass”provava molta …troppa attrazione!

Tutto procede bene in casa Bruschini nonostante i gustosi battibecchi tra Pinuccia – moglie di Gino-, la rustica ma efficiente cameriera Lidia  ed il padre di Gino Bruschini, Oreste, signore vecchio stampo, fondatore della  lanciatissima “Bruschini & C”, implacabile critico dei moderni costumi familiari e della nuora Pinuccia (chiamata per scherno”la mé bella Genoveffa”).

Ma un giorno, arriva come un fulmine a ciel sereno la notizia che Enrico sta rientrando a casa, improvvisamente e senza anticipare motivazioni gettando nello sgomento in primis la madre (donna confusionaria e senza cultura dalle divertentissime gaffes) e poi tutti i componenti familiari.

Cosa sarà successo? Cosa ci sarà sotto? Su questo interrogativo si costruisce  tutta la commedia  che vede, con l’arrivo di Enrico, “’l brav ragass” – che tanto bravo, poi, non risulterà – l’innescarsi di equivoci e colpi di scena tra continue rivelazioni ed impreviste conseguenze…

Questa commedia, rappresentata per la prima volta nel 1979, ha avuto un immediato successo di pubblico e di critica.

Interpreti e personaggi: Pinuccia (Mariagrazia Degiacomi), Lidia (Valentina Gattoni), Gino (Andrea Bersani), Enrico (Ivan Achilli), Oreste (Luigi Dallanoce), Maria Grazia (Francesca Bellinaso), don Giuann (Michele Albertini ), Eva (Leda Pancari), Aldo (Massimiliano Sacchi), Mario (Vincenzo Repetti), Dorina (Tatiana Culic).

I costumi e le scenografie sono di Angela Bersani, suggeritore è Andrea Braghieri. La regia è di Maria Degiacomi.

Prevendita: Bar ANSPI Via Manfredi, 30 Tel. 328 2184586, e-mail: famigliapiasinteina.pc@gmail.com. Ingresso € 10.


Prosegue Sabato 22 febbraio alle ore 21 al Teatro President  la Rassegna dialettale, organizzata dalla Famiglia Piasinteina in collaborazione con La fondazione di Piacenza e Vigevano e la Provincia di Piacenza, con la Filodrammatica “Egidio Carella” con  “La forsa 'd l'intaress”,

commedia brillante di Pio Bosi Tradotta in vernacolo piacentino da Gianni Calza.

Due giovani sposi che vanno " d'amore e d'accordo " e l'eterno dissapore fra nuora e suocera, vengono riuniti da una forza inaspettata : l'interesse. Interesse che viene dal padre di lei, Gregori, che eredita dal suo defunto padrone il podere in cui vive. Gregori, mangiapreti e di idee comuniste, per avere diritto all'eredità deve rispettare alcune clausole, e anche i due sposi devono scendere ad un compromesso. Già, cosa fa fare la forza dell'interesse…

Personaggi ed interpreti: Gregori, Delio Marenghi; Emma, Sandra Zermani; Lucia, Annamaria Pavesi / Luisa Pierucci; Aldo, Ettore Celli; Avvocato, Umberto Arruffati; Veterinario, Angelo Gorrini; Ricu, Gianluca Ghizzoni; Nando, Pierluigi Camozzi; Zaira, Luisa Pierucci / Tiziana Marzaroli; Pepinu, Ettore Celli; Infermiere C.R.I., Enrico Colombi.

Il 2014 costituisce il cinquantenario di fondazione della Filodrammatica “Egidio Carella”. Nata originariamente 1950 come Acli Belvedere (peraltro aveva la sede nell’allora Excelsior, ora President) e voluta da Egidio Carella e Sandro Sartori. Nel 1956/1958 la filodrammatica prese il nome di "Ina Casa", e successivamente "Enal Primavera", per mutarlo poi nel 1960 in Filodrammatica “Egidio Carella”, in onore al grande poeta e commediografo. Dal 1964 la filodrammatica ha prodotto più di mille recite, portando commedie dialettali in tutta la provincia di Piacenza, ma anche a Parma, a Roma, nel Lodigiano e per ben due volte a New York, due volte sulle navi in crociera, nelle carceri di Cremona. Presente anche nella case di riposo ed in particolare al “Vittorio Emanuele” e al “Maruffi”, all’insegna del motto caro a Sandro Sarori: “Vurùmass bèin, parché al po' bell al gà ancùra da vegn”.

Prevendita: Bar ANSPI Via Manfredi, 30 Tel. 328 2184586, e-mail: famigliapiasinteina.pc@gmail.com. Ingresso € 10.


Sabato 15 febbraio alle ore 21 la Compagnia Dialettale Quatar & Quatr’ott, nell’ambito della rassegna dialettale in programma al Teatro President e ralizzata in collaborazione con La fondazione di Piacenza e Vigevano e la Provincia di Piacenza, presenta “Angilein, bell’angilein”,

due tempi comici in dialetto piacentino di Giorgio Tosi, che è anche il regista della rappresentazione teatrale.

Le vicende della commedia si svolgono tra le mura di casa Mangiavacca, eccentrica famiglia formata da Gino proprietario di un autoconcessionaria piegata dalla crisi, da sua moglie Pinuccia preoccupata a mantenere il decoro della famiglia e concentrata ad "altoloccarsi", da loro figlio Enrico, e dai nonni neo sposi, Eva madre di Pinuccia e Oreste padre di Gino.  Gli sforzi di salire il gradino sociale portano Pinuccia a prendere lezioni di italiano e a cambiare la servitù di casa, assumendo l'inglese Oliver e Marta dalla Giamaica. Sono le vicende amorose di Enrico sposato con MariaGrazia a tenere banco nella storia, infatti una misteriosa telefonata, spiata da Pinuccia farà credere a madre e nonna che Enrico abbia un'insolita amante. L'arrivo poi di Angelo amico di Enrico, manderà tutti nel caos, tanto da ritenersi necessaria una benedizione da parte del Monsignore. Durante l'atto finale poi i tanti colpi di scena vedranno intrecciarsi tutte le storie con la scoperta di una verità sconvolgente portando il tutto a un finale scoppiettante. 
Interpreti e personaggi: Viviana Rossi (Pinuccia), Roberto Cammi (Gino), Gianluca Cieri (Oliver), Nadia Piccoli (Marta), Amerigo Arena (Enrico), Maura Pagliughi (Eva), Osiride Maiavacca (Oreste), Elena Ferrari (Jessica), Andrea Ferrari (Angelo), Elisabetta Bertonazzi (Mariagrazia), Mauro Groppi (Monsignore), Nicolas Balestrieri (Nino). La regia è seguita dallo stesso autore della commedia Giorgio Tosi, suggeritore Giorgio Groppi, costumi di Rosetta Gagliardi e Ornella Soressi. Aiuto scena Antonio Arena e Luca Marchi, trucco Aesthetica di Rossella Orlandi e parrucco Iole Acconciature. 

Prevendita: Bar ANSPI Via Manfredi, 30 Tel. 328 2184586, e-mail: famigliapiasinteina.pc@gmail.com. Ingresso € 10.


Sabato 25 gennaio alle ore 21 al Teatro President in scena per la Rassegna dialettale la Società Filodrammatica Piacentina con  "Un  seins ad còlpa" , originale in due tempi di GianCarlo Andreoli che ne è anche il regista. La rassegna, dedicata ad Enrico Sperzagni con la collaborazione della Fondazione di Piacenza e Vigevano, è realizzata dalla Famiglia Piasinteina nell’intento di difendere e diffondere la nostra piacentinità attraverso anche il dialetto, come strumento fondamentale, vede protagonista per questa serata la compagnia dialettale più antica della provincia. La Società Filodrammatica Piacentina  è stata nel tempo un’autentica “fucina” di attori e registi di assoluta rilevanza. 
L’ azione della commedia si svolge ai giorni nostri in un interno di famiglia;  la convivenza con l'anziana madre si fa sempre più difficile. L'arrivo della badante Carmen dà luogo alla gelosia di Franca con le prevedibili conseguenze.
Interpreti e personaggi; MariaGrazia Barbieri – madre; Tiziana Innocenti – Franca figlia; Stefano Forlini – Giorgio, marito di Franca; Maria Luisa Travaini – Luciana detta Lulù, amica; Betty Zilocchi – Carmen, badante; Giorgio Molinaroli – dottor Parisi.
Trucco Valentina Bisotti , Costumi Homefactory. Produzione Società Filodrammatica Piacentina.
Prevendita: Bar ANSPI Via Manfredi, 30 Tel. 328 2184586

 

 

Esordio della “Compagnia ancora senza nome” alla rassegna dialettale del Teatro President che sarà in scena Sabato 18 gennaio alle ore 21 con “Le na futa dvintà vèc”, commedia in un atto di Franco Nazzani che ne è anche il regista.
La rassegna, dedicata ad Enrico Sperzagni con la collaborazione della Fondazione di Piacenza e Vigevano, è realizzata dalla Famiglia Piasinteina nell’intento di valorizzare il dialetto e con esso la nostra cultura.

La trama ruota attorno ad arzilli vecchietti alle prese con vincite al lotto, miracoli in cui si intrecciano storie d’amore. Personaggi ed interpreti: Rosa (Silvia Scueri), Luisa (Roberta Illica), Silvia (Michela Maffini), Nilde (Nella Nicoli), Maria (Selene Merico), Marisa (Bruna Giliberto), Ernestina (Vincenza Guazzi), Ottavio (Matteo Francani), Paolo (Gennaro Agravio), Giuseppe (Franco Nazzani).

Prevendita: Bar ANSPI Via Manfredi, 30 Tel. 328 2184586, e-mail


Dedicata quest’anno ad Enrico Sperzagni la quarta rassegna dialettale realizzata al Teatro President dalla Famiglia Piasinteina, in collaborazione con la Fondazione di Piacenza e Vigevano e la Provincia di Piacenza. Conosciuto soprattutto come poeta, fondatore del Premio di poesia dialettale nazionale  “Valente Faustini”, giornalista e scrittore, è stato in gioventù  brillante attore della Società Filodrammatica Piacentina. Si ricorda in particolare la traduzione in dialetto piacentino di “L’ereditä ‘d Felis” di Luigi Illica (il librettista di Giacomo Puccini, di Castell’Arquato), e bravo attore in “Oh, che ratassâda!” e “I puggiö in strä dritta”, prediligendo parti canore, grazie alla sua bella voce tenorile.

Le compagnie quest’anno sono ben 19, praticamente quasi tutte quelle in attività. La gestione del Teatro President, definito Il Teatro del Dialetto, ha permesso alla Famiglia Piasinteina di portare avanti, in un luogo deputato, tutte le iniziative qualificanti il dialetto nella tradizione piacentina, attraverso l’allestimento, appunto, della rassegna dialettale.

Oltre alla rassegna dialettale, il Corso di dialetto e di lettura e dizione, incontri che riguardano la cultura piacentina, la «Famiglia Piasinteina», fedele e gelosa custode delle nostre più genuine tradizioni, persuasa che il dialetto ne è la struttura portante e che oggi esso è da mille parti e per molte ragioni continuamente insidiato, vuole portare il suo contributo nel difendere e diffondere i valori della piacentinità. Il dialetto, quindi, come strumento per richiamare la nostra cultura.

Questo il programma: Sabato 12 ottobre.2013, ore 21 La Filodrammatica l'Istrione “Al sartur da donna”; Sabato 12 ottobre 2013, ore 21 Compagnia I soliti di Podenzano “Me muier veduva”; Sabato 9 novembre, ore 21 Compagnia teatrale I amis ad Pontnure “A sëina una duminca sira”; 

Sabato 23 novembre, ore 21 Compagnia Lugagnanese “Scumatùmia ?”; Sabato 30 novembre 2013, ore 21 Compagnia dialettale Ancaranese “Un bel Casei”; Sabato 14 dicembre 2013, ore 21 – Domenica 15 dicembre 2013, ore 16,30 Compagnia Teatrale della Famiglia Piasinteina “I puggiö in strä dritta”; Sabato 4 gennaio 2014, ore 21 Compagnia dialettale Ra Familia Bubièiza “Sarturia par siura”;

Sabato 11 gennaio 2014, ore 21 Compagnia Teatrale I girasoli “Occiu Ada èda Ida”;

Inserita programmazione della rassegna dialettale, realizzata dalla Famiglia Piasinteina in collaborazione con la Fondazione di Piacenza e Vigevano e la Provincia di Piacenza, la commedia è diretta dalla regista Daniela Massa e presentata dalla compagnia “I Girasoli”, fa parte del circolo culturale La Ginestra di Cortemaggiore. Il gruppo teatrale magiostrino già da diversi anni si cimenta con successo in piece teatrali in vernacolo ed in italiano. Il lavoro, che si articola in due atti, è una commedia brillante e veramente molto divertente. La vicenda è ambientata all’interno di una famiglia matriarcale dove, appunto, chi comanda sono le donne. Tre sorelle, animate da vecchi rancori ed invidie, si trovano a fare i conti con spasimanti, mariti defunti e uomini difficili da tenere a bada. Non manca neppure la vecchia madre che vive

pensando solo al cibo e a come accasare le due single di famiglia. La cognata straniera, dal canto suo, ha un gran da fare per tenere lontano dal vino e dai liquori un marito che invano cerca di ribellarsi all’egemonia del gentil sesso. Due spasimanti ed un improbabile parroco completano la ricca carrellata di personaggi offerti alle risate del pubblico.

Personaggi ed Interpreti: Ada, la sorella vedova (Colombina Villa), Ida,  la sorella nubile (Dana Sesenna), Ines, la sorella più giovane (Bianca Cherubini), Carlo, fratello di Ada, Ida e Ines (Adelio Galli), Rina, moglie di Carlo e cognata delle tre sorelle (Daniela Massa), Primina,  madre delle tre sorelle e di Carlo (Carla Daccò), Oreste, un fiorista (Davide Estratti), Mario, pretendente di Ines (Fabio Ferretti), don Angelo, un prete (Giovanni Chiozza). I costumi sono di Daniela Massa, suggeritore è Andrea Pellegrino.

 

Sabato 18 gennaio 2014, ore 21 Società Filodrammatica Piacentina “Un seins ad culpa”:

Sabato 25 gennaio 2014, ore 21 Compagnia Teatrale Ancora senza nome “L’è na futa dvintä vecc”;

Sabato 1 febbraio 2014, ore 21 Filodrammatica San Bernardino di Bettola “E po’ ancura un po’”;

Sabato 8 febbraio 2014, ore 21 Filodrammatica Turris  “Al tirabüson”; Sabato 15 febbraio 2014, ore 21 Compagnia Teatrale I Quatar e Quattr'ott “Angilein, bell’angilein”; Sabato 22 febbraio 2014, ore 21 Compagnia Teatrale Egidio Carella “La forza dl’interess”; Sabato 1 marzo 2014, ore 21 Compagnia dialettale di Pianello V.T. Povar lucc “’L pariva tant un bräv ragass…”; Sabato 15 marzo 2014, ore 21 Compagnia Gari Giancarlo Battini “E’ rivä mé surella”; Sabato 12 aprile 2014,ore 21 Compagnia Teatrale L’allegra Combriccola Borgonovo V.T. “Question ad corna”; Sabato 10 maggio 2014, ore 21 Filodrammatica Valvezzeno “A sum tütt cumpagn”; Sabato 17 maggio 2014, ore 21 Filodrammatica Castellana I giovani “Al primugenitur”.