Università, istituzioni unite per lo sviluppo. Circa 4mila studenti a Piacenza

Università, ricerca, innovazione e formazione avanzata: questi i temi portanti dell’incontro svoltosi ieri, mercoledì 18 febbraio in Municipio, promosso dal sindaco Paolo Dosi e dall'assessore all’Università e Ricerca Francesco Timpano, cui hanno partecipato il presidente della Provincia Francesco Rolleri, il presidente della Camera di Commercio Giuseppe Parenti e il presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano Massimo Toscani.

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La riunione è stata introdotta da una relazione dell'assessore Timpano, che ha ricordato “quanto si sia modificato il quadro operativo degli atenei italiani con la riforma del 2011, che, tra le altre cose, ha disincentivato il decentramento delle sedi”. Il vicesindaco ha rilevato come il sistema universitario piacentino, caratterizzato dalla presenza di quattro realtà accademiche (Università Cattolica, Politecnico di Milano, Università di Parma e Conservatorio Nicolini), sia molto cresciuto negli ultimi anni, sfiorando i 4000 studenti. I servizi sono assicurati da un sistema di collegi con 450 posti letto e dalla presenza di soggetti come Educatt in Università Cattolica, dell'associazione Polipiacenza all’interno del Politecnico e dell'Agenzia regionale per il diritto allo studio Ergo che, attraverso il Collegio Morigi, offre servizi agli studenti in arrivo nella nostra città.

“Il periodo di riduzione delle risorse per il polo universitario – ha rimarcato l’assessore Timpano – genera continue fibrillazioni al sistema, che si caratterizza per aver coniugato negli anni, alla consolidata presenza didattica, una vasta attività di ricerca. Dalla Facoltà di Agraria sorta negli anni Cinquanta alla nascita recente del Tecnopolo di Piacenza, con i laboratori Musp e Leap, sino a realtà di ricerca pubblica (Rse) e privata (i laboratori Miur presso diverse imprese del territorio), si è creato un contesto per cui nel settore della ricerca e della formazione avanzata sono presenti a Piacenza non meno di mille addetti: è un patrimonio di investimenti, di conoscenze e di persone che deve essere sostenuto e rafforzato”.

Le istituzioni presenti hanno concordato che il periodo di forte difficoltà non deve generare disimpegno e hanno confermato la loro intenzione di continuare a investire sul polo dell’Università e della Ricerca di Piacenza. Nelle prossime settimane il Tavolo che è stato istituito si allargherà alla presenza degli atenei, con l’obiettivo di studiare le forme e le modalità per proseguire nel rafforzamento del polo.

"Sono molto contento di questo incontro – ha dichiarato l'assessore Timpano – perché pur nel realismo di una situazione difficile per tutti noi, abbiamo deciso di lavorare insieme, e con le Università, a sostegno del polo piacentino. Sarà convocato presto un nuovo appuntamento, per mettere in campo proposte ulteriori. L’Amministrazione comunale partirà dal rilancio del progetto sul Collegio San Vincenzo, dal rafforzamento del ruolo del Collegio Morigi e dall'avvio del Tecnopolo in seguito al completamento degli investimenti infrastrutturali. E' un altro dei punti del nostro Documento strategico per lo sviluppo locale che si concretizza".