Fiamme gialle, nel 2015 trovati 22 evasori e otto denunce per appalti truccati

Questa mattina, martedì 23 giugno, la Guardia di Finanza di Piacenza ha celebrato, presso la Caserma Luigi Galli, il 241esimo anniversario della fondazione del Corpo. La commemorazione, come consuetudine degli ultimi anni, è ristretta ai soli militari appartenenti al Corpo con la partecipazione di una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Finanziari d’Italia. Nel corso della sobria cerimonia è stata data lettura del messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dell’Ordine del Giorno del Comandante Generale del Corpo Generale Corpo d’Armata Saverio Capolupo. A seguire, ha preso la parola il Comandante Provinciale Colonnello Rosario Amato, il quale ha rivolto ai presenti un breve discorso sul ruolo del Corpo nel contesto socio-economico attuale e tracciato un bilancio operativo dell’attività svolta nei primi 5 mesi dell’anno dalle Fiamme Gialle piacentine. Al termine, il Colonnello Amato ha espresso ai presenti parole di ringraziamento per il lavoro svolto e di incoraggiamento per le nuove e delicate sfide future a tutela degli interessi economico-finanziari e della collettività ed a protezione dei principi di legalità, giustizia sociale ed equità fiscale. La cerimonia è proseguita con la premiazione dei militari distintisi per lodevole comportamento in rilevanti operazioni di servizio nei settori strategici del Corpo. Al termine è stata data lettura della preghiera del Finanziere.
L’anniversario, tuttavia, costituisce l’occasione per tracciare un bilancio sui risultati conseguiti dalle Fiamme Gialle piacentine nei primi cinque mesi del 2015 nei diversi settori di servizio.

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CONTRASTO ALL’EVASIONE, ALL’ELUSIONE E ALLE FRODI FISCALI, IN TUTTE LE SUE MANIFESTAZIONI
Nel periodo “gennaio – maggio 2015”, la Guardia di Finanza di Piacenza ha eseguito 37 verifiche e 35 controlli in materia di II.DD. e IVA scoprendo finora, nel settore del contrasto all’economia sommersa, 20 evasori totali e 2 evasori paratotali. Per evasori totali si intendono quei contribuenti sconosciuti al fisco che non presentano le prescritte dichiarazioni annuali dei redditi, mentre sono evasori paratotali quei contribuenti che presentano le dichiarazioni occultando al fisco più del 50% dei proventi derivanti dalla propria attività. Particolarmente significativa, nel periodo, l’attività di contrasto ai fenomeni di evasione fiscale internazionale rivolta a smascherare fittizie residenze all’estero di società, di fatto, operanti sul territorio nazionale. Le citate attività hanno permesso di conseguire risultati operativi con ingente recupero di Imposta evasa. Nel corso degli ordinari controlli e durante specifici interventi a massa, sono stati scoperti complessivamente 24 lavoratori irregolari, dei quali 3 dipendenti cosiddetti “in nero”, completamente privi di contratto di lavoro, e 21 dipendenti “in grigio”, con contratto di lavoro parzialmente irregolari. I reati fiscali accertati nel periodo gennaio – maggio 2015 sono stati 35, dalla “omessa presentazione delle dichiarazioni dei redditi e dell’IVA”, all’”emissione di fatture per operazioni inesistenti” dalla “dichiarazione fraudolenta”, all’ “occultamento o distruzione delle scritture contabili”. Controlli strumentali: sono state effettuate 646 ispezioni sul corretto rilascio degli scontrini e delle ricevute fiscali. Sono stati 13 gli interventi conclusi nel settore dei giochi e delle scommesse illegali finalizzati alla prevenzione e repressione dei fenomeni del gioco illegale e delle scommesse clandestine, con particolare riguardo alla sicurezza del gioco e alla tutela dei minori. Sono state inoltre avviate e concluse 25 attività di Polizia Giudiziaria, orientate prioritariamente nel settore delle frodi all’IVA, del sommerso d’azienda, delle indebite compensazioni dei crediti d’imposta e delle frodi doganali.

CONTRASTO AGLI ILLECITI IN MATERIA DI SPESA PUBBLICA 
Anche nel 2015, è proseguito l’impegno dei militari al contrasto degli illeciti che provocano danno alla spesa pubblica nazionale e Comunitaria. Nei primi 5 mesi sono state conseguiti i seguenti risultati nei settori di seguito riportati:
– nel settore della politica agricola comune sono stati denunciati 11 soggetti; la frode complessivamente accertata, quale danno erariale, ammonta a € 1.454.692;
– nel settore degli appalti sono stati denunciati 8 soggetti; le somme oggetto di assegnazione irregolare sono state pari a € 532.500;
– 40 sono stati gli interventi sulle prestazioni sociali agevolate di cui 34 (85%) risultati irregolari; 4 i controlli effettuati sui Ticket sanitari e tutti risultati irregolari;
– nel settore della legalità nella pubblica amministrazione (finalizzato a prevenire e reprimere reati quali il peculato, corruzione, concussione, abuso d’ufficio commessi da pubblici ufficiali) sono stati denunciati 5 soggetti;

CONTRASTO ALLA CRIMINALITÀ ECONOMICO-FINANZIARIA
Nei primi 5 mesi del 2015 sono state approfondite 18 segnalazioni per operazioni sospette, effettuati anche 3 accertamenti patrimoniali nei confronti di soggetti condannati in via definitiva per gravi reati. Sono stati eseguiti 8 interventi nel settore della lotta alla contraffazione, conclusi con la denuncia all’A.G. di 5 soggetti e il sequestro di 381 prodotti contraffatti (quasi tutti relativi a borse e accessori per abbigliamento). Nel settore della tutela dell'economia (ovvero relativi ai reati di riciclaggio ed autoriciclaggio, reimpiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita, usura, reati societari, bancari, fallimentari, sull’utilizzo di monete ed altri mezzi di pagamento) sono state avviate e concluse 13 attività di Polizia Giudiziaria, mentre 8 sono le attività di indagine in corso.

CONCORSO ALLA SICUREZZA INTERNA ED ESTERNA DEL PAESE
La Guardia di Finanza ha continuato a fornire il proprio contributo per la sicurezza dei cittadini, anche con il controllo del territorio e la vigilanza di obiettivi sensibili, eseguito in concorso con la Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri. Va sottolineato, inoltre, l’impegno dell’aliquota piacentina dei Baschi Verdi, che partecipa al mantenimento dell’ordine e la sicurezza pubblica, in occasione di manifestazioni di rilievo, in numerosi avvenimenti sportivi di rilievo ed ora costantemente impiegato in servizi di vigilanza per l’evento di Expo 2015.