“Non possono scioperare essendo parte di un servizio essenziale ma necessitano di lanciare un allarme”. Così il sindacato Si Cobas ha indetto una conferenza stampa con l’intenzione di dare voce alle 80 lavoratrici assunte da Coopservice e impiegate con mansioni di pulizia presso l’ospedale di Piacenza.
Nel dettaglio, le lavoratrici rivendicano da oltre un anno aumenti salariali sotto forma di PDR e Ticket-mensa che permettano loro di raggiungere il livello della sussistenza, ad oggi ben lontano potendo loro contare su stipendi fra gli 800 ed i 1.000 euro a fronte di 168 ore di lavoro mensile. I numerosi appelli alla locale AUSL sono sistematicamente caduti nel vuoto e per questo la protesta di venerdì 14 ha visto un più alto livello di denuncia.
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