Si trovava ai domiciliari per spaccio di stupefacenti, ma tra le mura di casa aveva iniziato a dedicarsi a ben altri crimini. Il giovane, infatti, un 25enne italiano avrebbe tentato in due occasioni di adescare minori tramite il web. I genitori delle vittime di queste attenzioni sgradite e pericolose hanno sporto denuncia e così il ragazzo è stato condotto in carcere.
Ad aggravare la sua posizione anche una denuncia per evasione: in un’occasione, infatti, gli agenti si erano recati alla sua abitazione per controllare l’effettiva presenza dell’uomo in casa ma lui non aveva aperto ai poliziotti. In quel frangente si era giustificato sostenendo di non aver sentito il campanello: sarebbe stato impegnato infatti a giocare a un videogame con le cuffie nelle orecchie. Scusa che però non gli ha risparmiato l’accusa di evasione.
Quando terminerà il periodo di detenzione, il soggetto, che ora si trova appunto in carcere, sarà sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale. Misura già irrogata a seguito di proposta del Questore a seguito di istruttoria della locale Divisione Anticrimine
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.
Questa mattina il Questore Ivo Morelli ha sottoscritto con il Presidente del CIPM Emilia Impresa…
"La vicenda che ha recentemente coinvolto l'Ausl di Piacenza ha messo in evidenza quanto sia…
Meteo, arriva il caldo oltre 30 gradi nel piacentino. Paolo Corazzon: “L’estate 2025 rischia di…
Per Confapi Industria Piacenza è tempo di assemblea. Lunedì 9 giugno alle 17.45 nella Sala…
Sabato 31 maggio Piacenza si prepara a vivere una serata di grande calcio ed emozioni, con la…
A seguito della gara per la gestione dei rifiuti, l’impegno congiunto di Iren - risultata…