Basilica di S.Eufemia il 18 Novembre il soprano Kumiko Kubota

Sabato 18 novembre con inizio alle ore 21, 10 si terrà un breve concerto lirico nella millenaria Basilica medievale di Sant’ Eufemia a Piacenza che prevede la partecipazione del soprano nipponico attualmente di passaggio a Piacenza Kumiko Kubota, accompagnata al pianoforte antico ed all’ organo “Rotelli-Borghi” dal M° Mario Genesi.
Parteciperà anche il baritono Adrian Page mentre gli intermezzi saranno pagine tratte da passi operistici tra cui: il Preludio (Andante Triste) all’ atto quarto dell’ opera “Adriana Lecouvreur” di Francesdco Cilea, e l’Ouverture all’ opera “Xerses” di Haendel.
Il soprano Kubota ha conseguito il diploma di canto lirico presso il Conservatorio Statale di Musica “G. Nicolini” di Piacenza sotto la guida del soprano a cui è seguito anche il Perfezionamento post- diploma. Ha tenuto concerti in numerosi paesi sia asiatici che europei.
Il programma eseguito sarà per metà giapponese e per l’altra metà italiano in quanto presenta alcuni brani appositamente composti durante una permanenza nella città capitale dell’ Isola di Okinawa, precisamente a Naha del musicologo e pianista Genesi, frutto della collaborazione con l’ Istituto Musicale “Ongaku Crearu Music School”. Si tratta di brevi “lieder” da camera basati su una scelta di melodie folkloriche raccolte fra la popolazione dell’ isola e strumentate in versione per cantante solista ed accompagnamento di pianoforte, in modo da essere eseguiti al Yomitan Arts Center, al Perette Theatre ed all’ Ongaku Crearu Kan Music Scool di Naha.
Il concerto di sabato 18 novembre (con inizio alle ore 21,10) proporrà alcune delle composizioni appositamente composte da Genesi durante la sua permanenza a Okinawa, tratte dalla prima e dalla seconda serie di “Liriche Giapponesi per Canto e Pianoforte”: “La ragazza e la Luna”, “Lacrime scendono sul mio viso”, “Ninna- Nanna celeste”, ” Fior di Tinasgu”.
Inoltre dalle “Musiche di Scena” appositamente composte per il dramma “L’ Isola di Handugwa” (“Ijima Handugwà“) scritto nel 1929 dal drammaturgo Youkou Majikina, verrà proposto il “Preludio” iniziale.
Dal repertorio delle musiche irlandesi di John Newton verrà eseguito “Amazing Grace” in una versione bi-lingue (giapponese ed italiana).
Il programma sarà completato da una selezione di arie di Georg Friderich Haendel: l’aria della Maga Falsirena “Lascia ch’io pianga” tratta da “Rinaldo” ed “Ombra mai fu”, l’aria dell’ imperatore tratta dal “Xerses” dello dello stesso compositore tedesco naturalizzato britannico. E’ prevista, con esecuzioni a sorpresa anche l’esecuzione di arie della grande tradizione operistica romantica e verista italiana.
Il baritono Adrian Page al suo debutto piacentino, eseguirà il duetto “Là ci darem la mano” dal “Don Giovanni” di W. A. Mozart, l’ Aria di Florestan dal poco noto spartito di Andrè Messeguer, “Veronique” “Vrai Dieu! Mes bons amis” e l’ aria di Sancho “Riez, allez” tratta da “Dn  Quichotte” di Jules Massenet
L’ingresso alla manifestazione è libero.