Si è chiusa nel fine settimana la sedicesima edizione del Valtidone Wine Fest, la festa del vino della Val Tidone promossa dai comuni di Borgonovo, Ziano Piacentino, Alta Val Tidone e Pianello. Uno spettacolo itinerante che attraversa nel mese di settembre la valle più vitata della provincia di Piacenza unendo alla festa del vino dei colli piacentini quella di un territorio che si mobilita ogni anno per mettere in vetrina tutte le proprie eccellenze, da quelle paesaggistiche a quelle culturali, dalle architettoniche alle gastronomiche.

“Il Valtidone Wine Fest è diventato uno degli eventi più importanti e attesi non solo della Val Tidone – sottolineano i quattro primi cittadini nel tracciare un bilancio consuntivo della manifestazione – Anche quest’anno, complice un settembre benevolo anche dal punto di vista meteorologico, abbiamo vissuto delle giornate straordinarie in cui le cantine e le aziende vitivinicole della valle hanno potuto far conoscere, degustare e apprezzare i propri vini. Il comparto vitivinicolo è uno dei motori produttivi del nostro territorio e con questo festival, realizzato grazie alla compartecipazione fondamentale di Pro Loco, associazioni, volontari e sponsor, puntiamo a valorizzarlo e promuoverlo ed in generale a sostenere tutto il tessuto socio-economico della Val Tidone”.

Quattro eventi nei quattro paesi – Ortrugo&Chisöla, Sette Colli in Malvasia, DiTerreDiViniDiCibi…DiOli e Pianello Frizzante – che hanno saputo negli anni caratterizzare la propria offerta e proposta rivolta a tutti dai più grandi ai più piccoli. A Borgonovo il primo appuntamento ha messo insieme, in un binomio consolidato e vincente, l’unico vino autoctono del territorio, l’Ortrugo, con la focaccia con i ciccioli de.co., la Chisöla appunto.

Ma la prima domenica di settembre, anticipata come di consueto dalla serata tra musica ed enogastronomia di eccellenza a Corano, ha saputo unire momenti di approfondimento culturale, con le visite guidate di Atlante Guide, e gastronomico con le degustazioni guidate e il laboratorio culinario di De Smart Kitchen.

A Ziano un omaggio al Malvasia di Candia Aromatica in tutte le sue sfumature, ma anche alla storia della Festa dell’Uva e alla tradizione dei carri a tema e del palio delle botti. Senza dimenticare i salumi e in particolare la pancetta che ha nel comune più vitato d’Europa uno dei suoi centri produttivi più importanti.

La tappa di Alta Val Tidone, quest’anno nel caratteristico borgo di Nibbiano, è stata un tuffo nel dolce dei vini passiti, ma anche nei sapori autentici della tavola con le tre de.co. locali, dal tartufo Nero di Pecorara alla patata di Busseto fino al batarò. Non solo cucina, ma anche approfondimenti culturali con il convegno sulla sostenibilità della filiera vitivinicola, giochi per grandi e piccini, la presentazione della Guida dei Vini piacentini e solidarietà con l’ottava edizione della Sagra del Buslàn.

Chiusura in bollicine con Pianello Frizzante che, all’interno della Sagra patronale di San Maurizio, ha ospitato le cantine nell’elegante Piazza Madonna per una giornata all’insegna del vino e dei prodotti della terra, ma anche degli antichi mestieri e della tradizione e alle emozionanti esibizioni della fanfara dei bersaglieri A. Caretto di Melzo e gli sbandieratori del borgo toscano gemellato di Cerreto Guidi.

 “Un successo in costante crescita – commentano soddisfatti gli organizzatori della rassegna che snocciolano alcuni numeri significativi – che quest’anno ha visto la presenza di oltre 20 mila persone tra le quattro tappe, le centinaia di calici di degustazione distribuiti, una quarantina di cantine e aziende vitivinicole del territorio coinvolte e altrettanti produttori. Ma ci preme ricordare e ringraziare tutti i volontari di associazioni e Pro Loco, anche qui alcune centinaia, che hanno contribuito alla riuscita dell’evento. Senza dimenticare l’impegno degli uffici comunali e l’immancabile e imprescindibile supporto degli sponsor. Siamo già al lavoro sulla prossima edizione che come sempre si manterrà nel solco di una tradizione vincente ma senza rinunciare a qualche piccola e grande novità che abbiamo già in cantiere”.

“Il Valtidone Wine Fest – aggiungono i Sindaci Monica Patelli di Borgonovo, Manuel Ghilardelli di Ziano, Franco Albertini di Alta Val Tidone e Mauro Lodigiani di Pianello – è un successo che viene da lontano e vuole andare ancora più lontano. E’ l’impegno di una intera comunità che con orgoglio vuole dimostrare il valore della propria terra e delle proprie attività. E a giudicare dai numeri ci sta riuscendo. Per questo non verrà mai meno il nostro impegno a consolidare e ampliare ulteriormente questa straordinaria festa di vino e di territorio”.

Il Valtidone Wine Fest, promosso come detto dai comuni di Borgonovo, Ziano, Alta Val Tidone e Pianello, ha il patrocinio di Regione Emilia-Romagna, Provincia di Piacenza e consorzio vini Colli Piacentini. E’ realizzato con il supporto di Cantina Valtidone, Cantina Vicobarone e Banca di Piacenza, Inoltre ha ottenuto, da due anni, il contributo della Regione Emilia-Romagna nell’ambito della Legge 41/97 all’interno del progetto Il Gusto si fa in 4 che ha portato alla creazione del calendario di eventi Val Tidone Assaggia e Passeggia di cui il Valtidone Wine Fest è punto focale.