Stefano Cugini, rieletto in Consiglio Comunale con Alternativa per Piacenza è stato ospite a Radio Sound spiegando di essere soddisfatto per l’esito del ballottaggio che ha premiato Katia Tarasconi.
Sono decisamente soddisfatto. Il nostro obiettivo dichiarato era quello di mandare a casa chi ha governato la città negli ultimi 5 anni. Ci siamo riusciti, quindi siamo contenti.
E’ meglio essere trasparenti tra due realtà che hanno cercato dei punti di convergenza, ma hanno ancora delle cose da risolvere. In particolare non volevamo prendere in giro gli elettori dipingendo delle convergenze che ancora non ci sono.
Sì, l’importante è fare il bene della città. La campagna elettorale è finita, bisogna mantenere le proprie identità, però diventa esercizio di maturità quello di cercare senza snaturarsi delle convergenze di interesse pubblico. I due programmi hanno dei punti di contatto, ma anche altri dove ci sono sensibili differenze: con il dibattito consigliare vedremo se ci sono le condizioni per appianarle”.
Sì, anche se credo che ci sia stata una quota di voti sui simboli dei grandi partiti. Però tendenzialmente è così, contano più le persone che sono in città che gli ospiti famosi da fuori.
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