Viaggio tra inediti e memorie del Signor G: “MA PER FORTUNA CHE C’ERA IL GABER”, il più recente di una serie di tributi che Gioele Dix, a partire dal 2004, anno in cui si tenne il primo Festival Gaber a Viareggio, ha dedicato all’artista milanese, del quale è convinto ammiratore fin dall’adolescenza. Lo vedremo al Teatro Municipale di Piacenza mercoledì 5 febbraio alle ore 21 nel cartellone Altri Percorsi della XXI Stagione di Prosa del Teatro Municipale curata da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj e Jacopo Maj, con Fondazione Teatri e Comune di Piacenza, con ilsostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren.
Lo spettacolo è costruito come un insolito itinerario all’interno del teatro canzone di Gaber e Luporini, in cui si intrecciano brani conosciuti del loro repertorio con musiche e testi variamente inediti: versi mai musicati, canzoni mai eseguite dal vivo, monologhi abbozzati e mai completati. Un omaggio al talento inimitabile di Giorgio Gaber, l’artista da molti considerato come il migliore interprete delle aspirazioni di giovani che – per citare le parole di una sua canzone – “stavano cercando, magari con un po’ di presunzione, di cambiare il mondo”.
In scena nella doppia veste di attore e di cantante Gioele Dix, che firma anche drammaturgia e regia, sarà accompagnato da due eccellenti musicisti, Silvano Belfiore al pianoforte e Savino Cesario alle chitarre, entrambi complici da anni delle sue affettuose scorribande gaberiane.
Ma per fortuna che c’era il Gaber è uno spettacolo assolutamente speciale, appassionato e originale, nel quale convivono sorprese (un esilarante monologo inedito sulla Rivoluzione d’Ottobre) e rievocazioni personali (il primo incontro assolutamente casuale fra Gaber e Dix nella hall di un albergo di Mestre), brani d’annata (Il Riccardo, Barbera e champagne) e bozze di canzoni tipicamente alla Gaber-Luporini su cui inventare una musica (Appunti di democrazia). Per realizzarlo è stato decisivo l’apporto della Fondazione Gaber, che ha svelato l’esistenza di questi preziosi materiali e li ha messi a disposizione del progetto.
«Vedere Giorgio Gaber a teatro – sono le parole di Gioele Dix – era un’esperienza che ti segnava. Niente a che vedere con un comune spettacolo o concerto. Sul palco sprigionava energia pura. Grazie alla sua potenza espressiva, sapeva dare corpo alle parole come nessun altro. Era capace di farti ridere, emozionare, indignare. Era un pensatore e un incantatore. Andavi a vederlo una volta e volevi tornare a rivederlo una seconda e poi una terza. Nei primi anni Settanta sono stato uno sfegatato gaberiano, uno dei tanti».
TEATRO GIOCO VITA via San Siro 9 – 29121 Piacenza – tel. 0523.315578, e-mail biglietteria@teatrogiocovita.it, info@teatrogiocovita.it
Orari di biglietteria: dal martedì al venerdì ore 10-14, giovedì ore 10-16. Vendita online su vivaticket.
Il giorno dello spettacolo la biglietteria è attiva anche a partire dalle ore 19 al Teatro Municipale (0523.385721).
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.
Il prossimo 6 dicembre 2025 , l’associazione socioculturale Napoli Club Piacenza Partenopea 2023 ha organizzato…
Il trend positivo registrato nella prima giornata d’apertura della quinta edizione di Piace Mattoncini a…
Piacenza guadagna posti nella classifica sulla qualità della vita stilata da ItaliaOggi. In un anno,…
“Le grandi ipocrisie sul clima”. Questo il titolo del volume edito da Solferino e scritto…
Arriva il primo stop per la nuova UCC Assigeco Piacenza di coach Lottici, sconfitta in…
Si conclude in poco più di un ora e mezza il big match tra Piacenza…