Domenica 25 maggio 2025 al Teatro Municipale di Piacenza alle ore 16 è in programma l’11° edizione del Gran Galà Amici del Cuore. Un pomeriggio all’insegna del grande spettacolo, fra comicità e grandi monologhi, senza dimenticare la musica a cornice di un appuntamento che è diventato ormai un must per la città. Ospite d’onore Manuela Arcuri.
Presenti allo spettacolo noti volti televisivi come Paolo Migone, i Legnanesi, Raul Cremona, Gianluca Impastato, Andrea Di Marco, Max Cavallari, Dado, Duilio Pizzocchi, Giampaolo Cantoni, Sergio Sgrilli, Alberto Patrucco e Carmine Faraco. Magia e musica con Gabriele Gentile e Nicole Magolie.
Accompagnamento musicale con Matteo Bensi e la sua orchestra, e gli straordinari pianisti Mattew Lee e il piccolo Alessandro Gervasi. Presentano l’evento Melita Toniolo e Gianluca De Angelis.
Il Gran Galà Amici del Cuore è sempre un bel momento ritrovo tra noi comici. Ormai la nostra vita è spesa tra un teatro e l’altro, quindi è bello incontrarsi a Piacenza. Noi con il nostro sorriso cerchiamo di portare e mostrare il lato delle cose che ci accadono.
E’ un cinismo che mi appartiene. E’ una cosa naturale perché sono milanese e noi vediamo sempre la bottiglia metà vuota e non piena. Quindi un po’ di cattiveria ci vuole perché distrugge quelli che possono essere i convenevoli tipici di chi ha un atteggiamento magari troppo formale. Il comico dovrebbe rompere gli schemi.
“La serata è strapiena di colleghi si tratta di un happening perché inizia alle 16 del pomeriggio e si va avanti fino alle sette, le otto, le nove – ha anticipato Dado a Radio Sound – Sul palco salirò con l’idea di creare il clima giusto per divertirsi, quindi il pubblico si deve divertire. Noi siamo abituati a intercettare i gusti, a intercettare le vibrazioni giuste, insomma cerchiamo sempre di far passare dei momenti di spensieratezza è questo è il mestiere del comico”.
“Tutte le volte che si parla di televisione – Dado deve il suo successo alle apparizione al Maurizio Costanzo Show nei primi anni 90 – ho sempre preferito usare un linguaggio televisivo che non è il quello del teatro, che non è del live, della piazza, insomma ogni posto ha il suo codice e quindi in televisione quando mi chiedevano di andarci io mi preparavo un format capace di essere breve come i tempi televisivi richiedono e quindi l’immagine collettiva è sempre insomma di Dado che fa delle battute molto veloci”.
“Chi ha voglia di divertirsi viene e troverà sicuramente pane per i suoi denti, chi invece ha voglia di rifarsi gli occhi può venire perché la presentatrice è Manuela Arcuri e vi devo dire che questo è uno dei motivi che vale quasi il 40 per cento dell’iniziativa per esserci. Non vedo l’ora di vedere Manuela che tra l’altro è romana ma io non ho mai conosciuto quindi verrò appositamente per fare un link di conoscenza”.
Prevendita biglietti a questo link.
Per me venire a Piacenza è sempre bellissimo, anche c’era Bruno compravamo sempre la buonissima Coppa. Poi ricordo un nostro spettacolo nel piacentino, a un certo punto se ne andarono tutti e pensammo… cos’è successo? Cosa abbiamo detto di male? Poi scoprimmo che avevano azionato gli irrigatori per bagnare i giardini.
Noi abbiamo bisogno di ridere e quando la risata è di pancia, senza pensare a niente è bellissimo. Oggi è difficile far ridere, perché sono tutti arrabbiati, poi ci sono i politici che fanno più ridere di noi, quindi spazio alla risata di pancia. Poi abbiamo sempre dato retta al pubblico, se ride… abbiamo vinto.
Bruno era un grande tifoso dell’Inter… come avrebbe reagito alle montagne russe della partita con il Barcellona a San Siro? Noi siamo i fichi d’Inter! Mi sa che Bruno si sarebbe perso il gol di Acerbis uscendo dallo stadio prima della fine, lo avremmo trovato a mangiarsi un panino con le patine e con i capelli in piedi.
E’ sempre un piacere far parte di questo evento benefico. Farò una mini performance che riporta un po’ quello che faccio nei miei concerti più lunghi. Ho davanti una bella estate ricca di live in Italia, ma anche in giro per il mondo, a luglio sarà ad esempio per la prima volta in Lettonia.
Tra i personaggi preferiti che ho fatto c’è quello dell’imbianchino. Uno un po’ ignarantotto che fa dei commenti banali, ma mirati, un po’ un Bertoldo dei nostri tempi. Poi mi piace molto anche Cactus, questo personaggio anni 90 con i capelli lunghi, tipico tra quelli che vagavano nelle piazze delle città chiedendo degli spiccioli.
Maurizio Costanzo mi invitava negli anni 90 e mi accorsi frequentandolo che non c’era nessuna programmazione a questo programma, ma molta spontaneità e semplicità, quindi decisi di fare una cosa simile grazie a questa ispirazione. Al Mio Costipanzo Show vennero tanti comici e anche ospiti famosi come Nilla Pizzi.
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