Cronaca Piacenza

Il questore Ivo Morelli lascia Piacenza: “Qui una proficua sinergia, cittadini e istituzioni sempre a disposizione nell’interesse del territorio” – AUDIO

L’impegno contro la criminalità giovanile e la collaborazione con tutti i reparti della questura, le altre forze dell’ordine e le istituzioni. Sono questi gli aspetti di cui Ivo Morelli è maggiormente soddisfatto, guardando ai tre anni trascorsi a Piacenza, alla guida della polizia. Morelli si appresta a lasciare la nostra città per raggiungere Rimini. Al suo posto Gianpaolo Bonafini. Abbiamo incontrato Ivo Morelli per tracciare un bilancio del suo triennio piacentino.

Cosa si porta dietro di questi anni e che Piacenza lascia?

“Sono stati tre anni intensi, tre anni di grandi attività, di collaborazione istituzionale innanzitutto con la nostra prefettura, con tutti i componenti del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica che ci hanno permesso di analizzare quelle che erano le richieste e le percezioni della sicurezza che arrivavano dal tessuto sociale di Piacenza. Un anno e mezzo in cui abbiamo avuto una serie B di calcio, anche se purtroppo proveniente da altra provincia, due serie C: insomma tanta attività di ordine e sicurezza pubblica, senza contare i primi eventi e concerti in Piazza Cavalli”.

“Poi tutte quelle attività di polizia giudiziaria che comunque sono state impegnative, che ci hanno visto intervenire immediatamente sulle problematiche emergenti con azioni repressive ma anche con tanta attività di prevenzione. Quindi direi che il risultato c’è stato”.

“La collettività piacentina ci ha sempre risposto con affetto e collaborazione, abbiamo sempre analizzato e dobbiamo sempre continuare ad analizzare quello che è il sistema della percezione, il motivo per il quale la percezione è sicuramente più di insicurezza. Un’insicurezza percepita più elevata di quella che è la reale sicurezza di questa di questa provincia, che invece ci vede con dei risultati comunque sempre in calo. Quindi bisogna continuare su questo trend. Il nuovo questore farà sicuramente molto bene perché ha delle competenze, le ha sviluppate in grandi città del nostro territorio, le metterà a disposizione della nostra collettività”.

Che cosa le lascia a Piacenza anche a livello umano?

“A livello umano mi lascia moltissimo. L’affetto della collettività, del mondo istituzionale, del tessuto economico di questa provincia è enorme, sempre a disposizione, nell’interesse del territorio. Devo dire che questi tre anni mi caricano di grande affetto verso tutte quelle figure con le quali abbiamo agito dal punto di vista professionale. E poi con molti di loro sono nate veramente delle grandi amicizie”.

C’è un’indagine, un caso concluso oppure un evento che avete portato a termine di cui si ricorda che porterà con sé?

“La grande sinergia che la Polizia di Stato unitamente alle altre componenti delle Forze dell’Ordine e delle polizie locali hanno dato a questo territorio permettendoci di arrivare sempre tempestivamente su quelle che erano le criticità emergenti”.

“Nello specifico, una delle attività delle quali sono veramente orgoglioso è stata la serie di interventi, in un anno e mezzo, su figure e gruppi di ragazzi che commettendo qualche reato e qualche volta anche per eccessiva maleducazione ci ha portato ad esprimere in una sola volta 45 Daspo e Dacur. Sono orgoglioso del lavoro fatto dai miei dirigenti e dal mio personale. Queste sono le attività che sinceramente mi hanno convinto di aver fatto un ottimo lavoro insieme a tutta la squadra delle Forze dell’Ordine e della mia questura”.

“L’aspetto che più preoccupa la collettività e sul quale bisogna continuare ad agire è quello dei giovani, dei gruppi che per interessi economici piuttosto che per abuso di sostanze alcoliche o di piccole quantità di sostanze stupefacenti si ritrovano a litigare e a fare risse per strada. Ecco questa è la cosa che più mi inorgoglisce di questo periodo a Piacenza, qualcosa che la collettività ha saputo leggere come un gran lavoro”.

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Share

Articoli recenti

Napoli Club Piacenza Partenopea, il 6 dicembre di Natale all’insegna della solidarietà

Il prossimo 6 dicembre 2025 , l’associazione socioculturale Napoli Club Piacenza Partenopea 2023 ha organizzato…

3 ore fa

A Piacenza Expo grande successo per Piace Mattoncini, i Lego regalano divertimento a persone di ogni età

Il trend positivo registrato nella prima giornata d’apertura della quinta edizione di Piace Mattoncini a…

3 ore fa

Qualità della vita, Piacenza 32esima nella classifica di ItaliaOggi: guadagna quattordici posizioni. Bene sicurezza, male turismo

Piacenza guadagna posti nella classifica sulla qualità della vita stilata da ItaliaOggi. In un anno,…

3 ore fa

Le grandi ipocrisie sul clima, il 17 novembre presentazione del volume di Roger Abravanel e Luca D’Agnese

“Le grandi ipocrisie sul clima”. Questo il titolo del volume edito da Solferino e scritto…

4 ore fa

Serie B – Primo stop per la nuova Assigeco di coach Lottici: Omegna vince con merito 98-78

Arriva il primo stop per la nuova UCC Assigeco Piacenza di coach Lottici, sconfitta in…

5 ore fa

Volley – Super Gas Sales Piacenza! I biancorossi affondano la corazzata Civitanova per 3-0

Si conclude in poco più di un ora e mezza il big match tra Piacenza…

5 ore fa