Sembrava non fosse emerso niente e invece qualcosa potrebbe esserci. Parliamo di Ritratto di Signora e delle analisi effettuate dai carabinieri del Ris di Parma alcuni giorni fa. Gli esami dei militari potrebbero aver rilevato una traccia di Dna non meglio specificato.
La traccia sarebbe stata rilevata lungo la tela del dipinto. La speranza è che possa trattarsi di un indizio riconducibile a qualcuna delle figure coinvolte nel furto avvenuto il 22 febbraio 1997.
Il dipinto ora si trova nel caveau della Banca di Piacenza e al termine delle analisi e dei rilievi potrà raggiungere la galleria Ricci Oddi, sua dimora originaria.
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.
Coinvolgente. Si riassume in questa sola parola il concerto del BruCo Gospel Choir che si…
Prima regione in Italia per raccolta differenziata. È l’Emilia-Romagna che, nel 2024, ha visto crescere ancora questo processo…
Come si costruisce una strategia di acquisizione internazionale? La risposta l’hanno data, con ingegno e…
La Fondazione Pia Pozzoli – Dopo di Noi rinnova gli organismi dirigenti: dopo 15 anni…
L’impegno costante dell’Ausl di Piacenza sul fronte della cura del tumore al seno trova ancora…
Conad Centro Nord ha consegnato a CSV Emilia – Centro Servizi per il Volontariato –…