I Lyons tengono testa a Valorugby ma escono a mani vuote dal derby

lyons

Una sconfitta che può sembrare pesante nel punteggio, ma che sicuramente può dare tanta soddisfazione e orgoglio ai Sitav Rugby Lyons, capaci di tenere testa e far sudare le classiche sette camicie a un Valorugby Emilia sicuramente superiore nel valore dei singoli e molto cinico nel marcare punti in ogni occasione. Gli uomini di Garcia e Baracchi escono a mani vuote dalla sfida, ma ancora una volta rinfrancati dalla condotta in campo e a testa alta.

La cronaca

Partono forte i bianconeri, che trovano i primi tre punti grazie al piede di Guillomot alla prima occasione: viene punito un fuorigioco del Valorugby all’altezza dei 10 metri e il francese centra i pali. La mischia reggiana però ha l’occasione di mettersi in moto, e mette in seria difficoltà i Lyons che concedono due calci di punizione che permettono ai Diavoli di risalire il campo, ma il primo assalto viene respinto dai bianconeri con un’ottima difesa. Dopo pochi minuti arriva comunque la meta del Valorugby: paga la scelta di non andare per i pali con un calcio piazzabile, e dalla touche successiva Panunzi crea lo spazio per Vaeno, che può volare in mezzo ai pali con un po’ di complicità della difesa Lyons che sbaglia qualcosa dal punto di vista della comunicazione. Il Valorugby ha le idee chiare: attaccare sempre e cercare di segnare il più possibile, ma commette anche qualche errore che costa un’altra punizione piazzabile per Guillomot: altri 3 punti per il mediano d’apertura e punteggio sul 7-6.

L’accelerazione dei diavoli

Quando i Diavoli accelerano fanno male, e sulla sfuriata reggiana Petillo commette un’ingenuità, rimediando un cartellino giallo per placcaggio pericoloso. 10 minuti di apnea per i bianconeri, che si aprono con la seconda meta del Valorugby con la maul: è il tallonatore Luus a schiacciare il pallone in area di meta, allungando sul 14-6 dopo la trasformazione di Farolini. I Lyons avevano sofferto molto le maul avanzanti del Valorugby anche nella sfida di Coppa Italia giocata a settembre, e i reggiani sanno che possono fare affidamento su questo fondamentale. Ora i Diavoli hanno l’abbrivio e la fiducia giusta, e trova anche la terza meta con un’azione spettacolare: gli offload di Ruffolo e Mordacci aprono la strada a Bertaccini, che rompe gli ultimi due placcaggi e può planare in mezzo ai pali: 21-6 al minuto 25’.

Torna in campo Petillo e con la parità numerica si rianima l’attacco bianconero: Fontana trova una touche nei 22 metri avversari, e la maul bianconera guadagna un calcio di punizione, nonostante Paz non riesca a schiacciare il pallone su uno splendido calcetto di Guillomot. Un’altra chance per i bianconeri, che stavolta non sbagliano, con una perfetta maul che sbaraglia la difesa e porta Acosta a schiacciare la meta che accorcia le distanze: 21-13 dopo la trasformazione di Guillomot. Il Valorugby allora torna ad appoggiarsi ai propri avanti, e la mischia macina altri calci di punizione e si arriva a un’altra maul avanzante, che stavolta va a bersaglio con il pallone tra le mani di Capitan Mordacci. Si chiude così il primo tempo sul 28-13, con i padroni di casa che hanno già collezionato quattro mete e il punto di bonus offensivo.

Secondo tempo

La ripresa si apre con i reggiani all’attacco, ma la difesa bianconera forza il turnover e può risalire il campo. I Lyons alzano la pressone e provano a riaprire mettendo alle strette il Valorugby, che ricorre più volte al fallo, ma i bianconeri non riescono a capitalizzare con una meta, rinunciando anche a due calci piazzabili: l’errore finale è di Cemicetti che schiaccia il pallone in area di meta con un doppio movimento, permettendo al Valorugby di uscire dalla propria area dei 22 grazie a un calcio di punizione. I Lyons non demordono, cercando disperatamente di marcare la seconda meta, ma si infrangono due volte sulla difesa in touche dei Diavoli.

Nulla di fatto

Nel secondo tempo la palla è sempre in mano ai Lyons, che si affacciano in continuazione all’area di meta reggiana, ma trovano sempre la pronta opposizione dei padroni di casa, decisi a non far rientrare in partita i bianconeri, anche ricorrendo alle maniere forti: al 61’ cartellino giallo a Luus per un placcaggio alto, che però non piega il Valorugby che fa buona guardia sui numerosi tentativi di maul dei Lyons, con Ruffolo sugli scudi che ruba diversi lanci di Cocchiaro. Ristabilita la parità numerica la formazione reggiana può riportarsi in attacco, appoggiandosi ancora alla sua maul avanzante che mette in croce la difesa bianconera, portando a schiacciare Fusco al secondo tentativo.

La quinta meta dei reggiani spacca definitivamente la partità, con i Lyons che non hanno più possibilità di riportarsi sotto e cedono in difesa: Valorugby risale il campo in pochi secondi e Costella può marcare la sesta meta alla bandierina contro una difesa bianconera inerme. Nel finale c’è l’ultimo sussulto dei Lyons, con la touche che stavolta funziona alla perfezione e permette a Masselli di segnare la seconda meta bianconera della partita: una marcatura assolutamente meritata per il dominio territoriale e di possesso messo in mostra nella ripresa, che dà agli uomini di Garcia la soddisfazione di aver messo alle strette una squadra accreditata come una della favorite del campionato.

La sosta

Ora arrivano tre settimane di sosta, utili per recuperare qualche infortunato e affinare i meccanismi di gioco. Nei giorni delle festività natalizie gli uomini Garcia e Baracchi dovranno affrontare tre partite difficili in fila, con le sfide casalinghe a Calvisano e Medicei (che con la vittoria di oggi sul campo del Colorno hanno scavalcato i Lyons in classifica) e la trasferta sul campo delle Fiamme Oro. Sarà fondamentale raccogliere qualche punto da queste sfide, per tenere a distanza le ultime due squadre in classifica, Colorno e Lazio, che si affronteranno nella prossima giornata. Per farlo servirà un po’ più di cattiveria e cinismo in zona meta, e una maggiore cura sui dettagli che oggi non hanno permesso ai bianconeri di rientrare in partita e far passare davvero una brutta giornata al Valorugby Emilia.

PERONI TOP12 – V giornata

Valorugby Emilia v Sitav Rugby Lyons  40 – 20  (28-13)

Marcatori:  p.t. 2’ cp Guillomot (0-3), 10’ m. Vaeno tr Farolini (7-3), 14’ cp Guillomot (7-6), 19’ m. Luus tr Farolini (14-6), 24’ m. Bertaccini tr Farolini (21-6), 29’ m. Acosta tr Guillomot (21-13), 39’ m. Mordacci tr Farolini (28-13); s.t. 70’ m. Fusco tr Farolini (35-13), 74’ m. Costella (40-13), 78’ m. Masselli tr Guillomot (40-20).

VALORUGBY EMILIA: Farolini; Vaeno, Majstorovic, Bertaccini, Costella (62’- 69’ Gatti); Rodriguez (72’ Paletta), Panunzi (41’ Fusco); Mordacci (52’ Amenta), Favaro (52’ Rimpelli), Ruffolo; Balsemin, Du Preez (52’ Messori); Chistolini (72’ Chistolini), Luus (69’ Gatti), Sanavia (52’ Quaranta). All. Manghi

Sitav Rugby Lyons: Via G; Capone, Paz (73’ Via), Conti, Bruno; Guillomot, Fontana (73’ Subacchi); Parlatore (58’ Bottacci), Petillo, Bance (68’ Pedrazzani); Cemicetti (68’ Tedeschi), Masselli; Acosta (56’ Greco), Rollero (52’ Cocchiaio), Cafaro (65’ Acosta). All. Garcia

Arbitro: Gabriel Chirnoaga (Roma), AA1 Riccardo Angelucci (Livorno), AA2 Lorenzo Imbriaco (Bologna), Quarto Uomo: Alfonso Pogipollini (Bologna)

Calciatori: Farolini (Valorugby Emilia) 5/6; Guillomot (Sitav Rugby Lyons) 4/4

Cartellini: 17’ giallo a Petillo (Sitav Rugby Lyons), 58’ giallo a Luus (Valorugby Emilia)

Note: giornata uggiosa, con circa 5 gradi. Presenti circa 650 spettatori.

Punti conquistati in classifica: Valorugby Emilia 5 , Sitav Rugby Lyons0 

Player of the Match:  Edoardo Ruffolo (Valorugby Emilia)

Miglior Diavolo: Giulio Bertaccini (Valorugby Emilia)

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Radio Sound
blank blank