Medici di famiglia, Piacenza diventa sede del corso triennale di formazione specifica in Medicina Generale. A partire dal 2 aprile, la nostra città ospiterà ogni anno una classe di 26 studenti che aspirano a diventare medici di famiglia. La Regione Emilia-Romagna, responsabile di questa formazione post laurea, ha identificato Piacenza insieme ad altre cinque città per le attività didattiche seminariali e per quelle formative di natura pratica.
“Una scelta che ci rende molto orgogliosi. Metteremo a disposizione i nostri professionisti e le nostre unità operative, in ospedale e sul territorio, per far sì che i futuri medici di famiglia possano avere efficaci opportunità di apprendimento professionale”. Così Luca Baldino, direttore generale dell’Ausl di Piacenza.
Il corso è tappa obbligatoria post laurea per intraprendere la professione di medico di famiglia per chi ha conseguito il titolo universitario dopo il 1991. Si tratta di un percorso impegnativo, strutturato su tre anni, che prevede la frequenza obbligatoria.
“Nei 36 mesi di formazione i medici frequenteranno 4800 ore di attività, tra conferenze seminariali e tirocini di tipo pratico”. Lo spiega Anna Maria Andena, referente aziendale per il corso.
I 26 studenti del primo anno non prevengono tutti dal Piacentino. Sono presenti infatti medici da tutta la regione e non solo.
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