La nutrizione clinica è un elemento centrale nel percorso di cura dei pazienti oncologici: una corretta alimentazione, adattata alle diverse fasi della malattia e delle terapie, può ridurre gli effetti collaterali delle cure, migliorare la risposta ai trattamenti e sostenere la qualità della vita.
Da tempo, in Oncologia a Piacenza è attivo un progetto che integra la valutazione nutrizionale personalizzata all’interno del percorso di cura grazie alla collaborazione tra l’Azienda, Amop – Associazione malato oncologico – e la biologa nutrizionista Alessandra Vancini. Il servizio offre alle pazienti colpite da tumore al seno uno spazio di counseling dedicato, in stretta sinergia con gli oncologi, per predisporre una dieta appositamente pensata per supportare la prevenzione della recidiva.
Oggi questo progetto compie un passo importante: grazie alla generosa donazione della ditta Bolzoni ad Amop, l’attività verrà ampliata sia in termini di ore disponibili, sia nel numero di pazienti coinvolti. La nutrizionista sarà infatti presente due pomeriggi alla settimana, con la possibilità di estendere il servizio a tutti i pazienti oncologici seguiti a Piacenza, in condivisione con gli oncologi di riferimento.
Il nuovo traguardo è stato presentato alla cittadinanza dal direttore generale Paola Bardasi e dal direttore di Oncologia Elisa Anselmi, affiancate da Romina Piergiorgi, presidente di Amop, Alessandra Vancini, Mara Negrati e Roberto Scotti, presidente della ditta Bolzoni.
«Quello che presentiamo oggi – ha sottolineato il direttore generale Paola Bardasi – è un esempio concreto di come la collaborazione tra sanità pubblica, associazioni e imprese del territorio possa trasformarsi in valore reale per i pazienti. Il progetto di nutrizione clinica in Oncologia nasce dall’idea che accompagnare le cure con un percorso alimentare personalizzato migliori la qualità di vita e l’efficacia delle terapie, guardando alla persona nel suo insieme. Grazie alla donazione della ditta Bolzoni ad Amop, il servizio potrà ora ampliarsi, garantendo un sostegno nutrizionale a tutti coloro che affrontano un percorso oncologico. È un’iniziativa che riflette la direzione verso cui vogliamo andare: una sanità integrata, attenta e centrata sul benessere complessivo della persona».
«La nutrizione rappresenta un pilastro fondamentale nella presa in carico del paziente oncologico – ha evidenziato la dottoressa Elisa Anselmi –. Un percorso personalizzato consente di affrontare meglio le terapie, ridurre le complicanze e mantenere un buon livello di benessere quotidiano. È un tassello essenziale di quella che definiamo la cura oltre la cura, che guarda alla persona nella sua totalità. Un grazie va alla dottoressa Alessandra Vancini, professionista di grande preparazione e umanità, alla ditta Bolzoni, a Romina Piergiorgi di Amop e alla dottoressa Mara Negrati, madrina del progetto, che in questi anni ha seguito i nostri pazienti a titolo completamente gratuito».
«Lavorare sull’alimentazione della persona con malattia oncologica è fondamentale per supportare il percorso di cura – ha aggiunto la dottoressa Vancini –. Grazie a questo potenziamento riusciremo a estendere il servizio a tutti i pazienti di Oncologia, studiando per ciascuno percorsi alimentari basati sulla dieta mediterranea, in stretta collaborazione con la dottoressa Negrati».
«Questo è un esempio di come il prendersi cura vada ben oltre la cura stessa – ha dichiarato Romina Piergiorgi, presidente di Amop – La collaborazione tra enti diversi porta a risultati concreti per la comunità. Insieme alla ditta Bolzoni, da sempre vicina al territorio, abbiamo trasformato un’idea in realtà, ampliando i consulti nutrizionali per tutti i pazienti dell’Oncologia di Piacenza».
Nel suo intervento il presidente della Bolzoni, ha sottolineato il legame profondo dell’azienda con il territorio: «Bolzoni è una realtà piacentina che continua a crescere mantenendo radici solide. Oggi contiamo circa 400 persone nei nostri stabilimenti di Piacenza e vogliamo restare vicini alla nostra comunità, sostenendo iniziative di valore umano e sociale. Questa donazione rappresenta un piccolo gesto per una causa nobile. Continueremo ad avere attenzione per il territorio, perché fa parte della nostra storia e della nostra identità».
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.
Il prossimo 6 dicembre 2025 , l’associazione socioculturale Napoli Club Piacenza Partenopea 2023 ha organizzato…
Il trend positivo registrato nella prima giornata d’apertura della quinta edizione di Piace Mattoncini a…
Piacenza guadagna posti nella classifica sulla qualità della vita stilata da ItaliaOggi. In un anno,…
“Le grandi ipocrisie sul clima”. Questo il titolo del volume edito da Solferino e scritto…
Arriva il primo stop per la nuova UCC Assigeco Piacenza di coach Lottici, sconfitta in…
Si conclude in poco più di un ora e mezza il big match tra Piacenza…