Politica

Riqualificazione di piazza Cittadella, via libera in consiglio comunale alla variazione da 1,5 milioni di euro

Il consiglio comunale ha votato a favore della variazione di 1,5 milioni per la riqualificazione di Piazza Cittadella.

La Giunta comunale aveva approvato nei giorni scorsi un’importante variazione di bilancio che stanzia 1,5 milioni di euro destinati alla riqualificazione di Piazza Cittadella. Variazione di bilancio di cui si è parlato oggi in consiglio comunale. Una notizia che ha portato anche a uno scontro interno alla minoranza di centrodestra con Liberali contro Fratelli d’Italia, Civica e Lega.

I progetti illustrati dall’assessore Ceccarelli

A illustrare i dettagli della manovra è stato l’assessore al Bilancio, Gianluca Ceccarelli, che ha illustrato tre ipotesi possibili per il futuro di Piazza Cittadella. Ipotesi che rientreranno anche in un percorso partecipativo.

“La prima proposta, ipotesi zero, prevede la chiusura dello scavo attualmente presente nell’area e il conseguente ripristino della configurazione originaria attraverso la realizzazione di una zona verde piantumato e di un piazzale asfaltato. L’intervento comporterebbe un costo stimato in 300.000 euro”.

“La seconda ipotesi progettuale, che è quella che viene chiamata ipotesi uno, consiste nella realizzazione di un parcheggio interrato con sistemazione superficiale a piazza. L’intervento comporterebbe un costo stimato di circa 12 milioni di euro. Al momento, tuttavia, l’amministrazione comunale non dispone delle risorse necessarie per finanziare un’opera di tale portata”.

“Una terza proposta, che è l’ipotesi due, che è poi quella che è stata votata, un milione e mezzo, che mira alla riqualificazione con l’obiettivo prioritario di generare uno spazio pubblico a supporto dello sviluppo sociale. È una proiezione neutra che mette insieme una serie di criteri già indicati dalla sovrintendenza e palesati nel corso del tempo. Una zona funzionale, un’area verde, quindi una progettazione diciamo standard, con un quadro economico che ha però i valori reali della progettazione e che comprende le spese di progettazione per un’eventuale messa a gara della progettazione definitiva e esecutiva, che prevedrà in quella fase la parte probabilmente di esamina dell’ipotesi e della partecipazione”.

Duro il centrodestra

Il dibattito ha visto ovviamente lo scontro tra centrodestra e maggioranza. La prima a prendere la parola è stata Sara Soresi, di Fratelli d’Italia, che ha usato parole molto dure.

“Su Piazza Cittadella state prendendo in giro i cittadini per l’ennesima volta. Sostenere che il centrodestra, non votando questa variazione, non voglia riqualificare la piazza, significa raccontare una narrazione falsa, una semplificazione miope che serve solo a coprire gli errori e le incertezze che avete fatto fino ad oggi”.

“I piacentini meritano onestà, non messaggi costruiti per coprire problemi politici, amministrativi e, vogliamo dirlo, sicuramente anche fallimenti gestionali. Perché è evidente, questa amministrazione sulla vicenda di Piazza Cittadella è in grande difficoltà, è sotto gli occhi di tutti. La piazza, diciamolo con termini eleganti, oggi è versa in condizioni indecorose dopo mesi e mesi in cui avete collezionato una serie di impressionanti battute d’arresto anche e soprattutto in Tribunale”.

“State semplicemente mettendo dei soldi in un cassetto, soldi che non potranno essere utilizzati per altro. E ai cittadini questa realtà va detta, va detta con sincerità. questa variazione non attiva lavori di nessun tipo nessun tipo, non apre cantieri, non avvia contratti, non consente interventi immediati e questo va detto”.

La maggioranza contro il centrodestra

Andrea Fossati, consigliere del Pd, riprende le parole di Filiberto Putzu, Liberali, quelle parole che hanno sollevato la polemica. Secondo Putzu, il centrodestra si limita a fare ostruzionismo e sembra quasi godere delle sventure legate a Piazza Cittadella. Fossati ha ripreso quelle parole.

“Se questo non è scontro politico, allora non so come chiamarlo. Inoltre, sempre Putzu ha parlato apertamente di goduria di alcuni gruppi del centrodestra. Anch’io comincio a pensare, anche noi del Partito Democratico lo cominciamo a fare: qui non si sta tifando naturalmente solo per screditare questa amministrazione, sicuramente non si sta tifando per il bene della città. Insomma, questo non è fare opposizione, negli interventi mi sembra davvero mera propaganda su quelle che sono, purtroppo, disgrazie della città”.

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