Sciopero per il Clima Venerdì 6 ottobre, Piacenza si unirà a tutte le principali città d’Italia. Manifestazione organizzata dal gruppo dei ragazzi di Fridays For Future Piacenza. Il ritrovo sarà alle ore 8.30 presso il Liceo Respighi e seguirà un corteo che sfilerà lungo alcuni dei principali luoghi d’interesse del centro città .
L’obiettivo della manifestazione è quello di “suonare la sveglia” al mondo della politica e delle istituzioni e richiamare l’attenzione di tutta l’opinione pubblica sull’urgenza di affrontare l’emergenza climatica come priorità inderogabile di ogni azione politica presente e futura.
Ci restano meno di 7 anni per dare una svolta decisiva con un netto taglio delle emissioni di gas serra se vogliamo riuscire a tenere fede all’accordo di Parigi e garantire un futuro quantomeno accettabile alle prossime generazioni.
Le drammatiche conseguenza della crisi climatica bussano ogni giorno sempre più forte alle nostre porte e ne possiamo toccare con mano gli effetti: siccità estrema e ininterrotta che mette in ginocchio la produzione agricola, eventi meteorologici estremi e violenti, ritiro dei ghiacciai alpini a ritmi mai osservati prima d’ora. Eppure nonostante tutto questo ancora non vediamo in campo un’azione politica all’altezza della situazione, né a livello governativo né a livello di amministrazione locale.
In tutta la provincia e il territorio di Piacenza il consumo di suolo avanza indisturbato, la gestione della risorsa idrica dei nostri fiumi è terribilmente problematica, datata e deficitaria e le soluzioni che vengono prefigurate per ovviare al problema non sono per nulla all’altezza del netto cambio di passo che le linee guida dell’Unione Europea ci prescrivono.
Dal momento che i decisori politici ancora una volta non sembrano avere capito l’entità della posta in gioco e perdono tempo prezioso in azioni di ben poca efficacia anziché dare una svolta mettendo in campo azioni serie e concrete, spetta ancora una volta a noi giovani ragazzi e cittadini del futuro assumerci la responsabilità che la gravità della situazione richiede e scendere in piazza per lanciare un forte segnale.
La manifestazione è come sempre pacifica e apartitica. La novità di questa edizione del Climate Strike sarà la riflessione attorno ad alcuni temi “caldi” della nostra realtà piacentina come il progetto del parcheggio in Piazza Cittadella e le proposte degli accordi operativi edilizi in cui si prevede l’ulteriore cementificazione di aree verdi.
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.
I biancorossi pur privi dello squalificato Campagna e degli infortunati Zaffalon, Garnero e Trombetta e…
Altra vittoria tra le mura amiche del Pala San Lazzaro per l’Italia Chef Piacenza, anche…
Quarto risultato utile consecutivo in Serie B2 per la Nordmeccanica VAP che supera con una…
Nella notte più lunga dell’anno, Santa Lucia ha letto la lettera della Pallavolo San Giorgio…
Due persone sono rimaste ferite a Castelsangiovanni in seguito a un incidente stradale avvenuto in…
“L’Associazione di Promozione Sociale Nontiscordardimé necessita di una convenzione formale che consenta di affrontare e…