Suona la campanella anche in Emilia-Romagna: da lunedì 15 settembre si torna in classe per l’anno scolastico 2025/2026. Sono oltre 35 mila gli studenti piacentini pronti a tornare (o andare per la prima volta) tra i banchi scolastici.
“Quello che i nostri ragazzi e le nostre ragazze stanno per iniziare- sottolineano il presidente della Regione, Michele de Pascale, e l’assessora al Welfare, Scuola, Politiche per l’infanzia e Terzo settore, Isabella Conti – è un nuovo percorso in cui avranno la possibilità di crescere e formarsi come donne e uomini liberi”.
“La scuola deve essere il luogo principale in cui coltivare pensiero critico, in cui praticare la profondità, nello studio, nelle relazioni, nei pensieri. È proprio a scuola che scopriranno come il rispetto reciproco sia il primo passo per costruire comunità giuste e inclusive. Agli studenti e alle studentesse, agli insegnanti, ai dirigenti e a tutto il personale che ogni giorno consentirà di vivere la scuola, il nostro ringraziamento perché a loro affidiamo il futuro del nostro Paese”.
“La Regione- aggiunge Conti– è impegnata con uno sforzo straordinario a garantire risorse per le famiglie e gli enti locali affinché la nostra sia una scuola aperta e inclusiva, che non lascia indietro nessuno. Siamo impegnati a contrastare la dispersione scolastica e l’abbandono precoce, a sostenere gli studenti nei percorsi d’istruzione e formazione, oltre che a dedicare attenzione alle famiglie più in difficoltà ed agli studenti in condizioni di fragilità. Inoltre, vogliamo confermare e implementare interventi come quello delle pluriclassi nelle piccole scuole di montagna, i progetti per l’inclusione scolastica di minori stranieri per i comuni tra 10 e 25mila abitanti, confermare i progetti di Educazione musicale e le collaborazioni di Scuola Attiva Kids”.
L’Emilia-Romagna sostiene il diritto allo studio con una serie di azioni. Tra queste, la conferma per borse di studio e contributi per i libri di testo, 2 milioni e 250mila euro nel triennio 2025-2027 per il trasporto scolastico, 18 milioni di euro per l’inclusione scolastica degli alunni con disabilità, 2 milioni per la sperimentazione di ‘scuole aperte’, 2,5 milioni di euro per sostenere studenti e famiglie nelle scelte formative, prevenire la dispersione scolastica e rafforzare la rete educativa locale.
Lunedì 15 settembre la Giunta regionale sarà impegnata sul territorio per portare in vari istituti dell’Emilia-Romagna il saluto e gli auguri di buon anno scolastico alle alunne, agli alunni, ai docenti e a tutto il personale.
Il presidente della Regione, Michele de Pascale, sarà al Liceo scientifico Copernico di Bologna.
L’assessore alle Politiche per la salute, Massimo Fabi, si recherà alla scuola primaria Taverna di Piacenza.
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