Soldi e beni per togliere il malocchio. Quattro anni ed un mese di carcere, questa è la pena che deve scontare in carcere la “maga Anita”. Il tutto dopo le condanne divenute definitive emesse nel 2016 e nel 2017 dai Tribunali di Lecco e Milano.
Così, lunedì 18 marzo, in tarda serata, i Carabinieri del Reparto Operativo hanno rintracciato presso la propria dimora la 55enne, coniugata, pensionata, pluripregiudicata.
Dal luglio 2012 numerosi erano i reati di cui si era resa responsabile. Truffa, millantato credito, appropriazione indebita, furto. In particolare, però, essendo conosciuta come cartomante e veggente, Maga Anita approfittava della momentanea difficoltà psicologica delle malcapitate. In questo modo carpiva la loro fiducia. Con la scusa della cosiddetta negatività da scacciare attraverso rituale magico le induceva a farsi consegnare soldi e beni in tempi diversi. Denaro contante, oggetti preziosi, beni di altra natura quali cellulari, iPad e pellicce.
Gli incontri con le malcapitate si svolgevano in Milano, in Lecco e in alcuni comuni di quella provincia. I militari del Reparto Operativo hanno arrestato la “veggente”. Dopo le formalità di rito, è stata portata la carcere di San Vittore a Milano dove sconterà la pena.
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