Attualità

Statale 45, Rivergaro scrive ad Anas: “Anche aree pubbliche tra gli espropri, si valutino soluzioni alternative”

L’associazione per la Tutela della Valtrebbia Residenti e Utenti SS45 diffonde la lettera inviata da parte del Comune ad ANAS, e a vari Enti in conoscenza, in merito il progetto di “Ammodernamento SS45 tratto Rivergaro – Cernusca”. La lettera contiene una richiesta ad ANAS di illustrare le modifiche introdotte nella progettazione ultima e che venga reso noto il progetto definitivo anche presso gli Enti territoriali in modo tale che i cittadini coinvolti dagli espropri possano prenderne visione in modo da formulare le osservazioni.

“Non è stato infatti reso pubblico il progetto e nelle ultime lettere di esproprio si fa riferimento a un numero di telefono di ANAS Emilia Romagna con indicazione dell’ufficio espropri a Bologna per prenderne visione. Per questo motivo, infatti, si chiede nella sottolineatura all’interno della lettera di prorogare il termine relativo l’invio delle osservazioni”, commenta l’associazione.

“Chiarire l’esatta collocazione della nuova sede viaria”

Dagli elaborati trasmessi e da quanto depositato presso questo Comune non si evince l’esatta collocazione della nuova sede viaria né quali modificazioni siano state apportate al progetto successivamente alla precedente comunicazione d’avvio del procedimento in atti. A questo riguardo si richiede che venga reso disponibile un documento che illustri le modifiche introdotte da ultimo nella progettazione e che gli atti aggiornati relativi al progetto definitivo vengano depositati anche presso gli Enti territoriali, al fine di rendere effettivo il diritto, dei cittadini coinvolti, alla presa visione e alla formulazione di osservazioni, con conseguente adeguata proroga del relativo termine.

Beni pubblici da espropriare

Per quanto attiene all’indicazione delle aree espropriande di proprietà di questo Comune si fa rilevare che una buona parte di esse sono aree pubbliche del patrimonio indisponibile dell’Ente adibite a parcheggio, “beni comuni” (Cons. Stato, N. 5372/2018) della massima importanza per la viabilità locale e la gestione della sosta: di conseguenza la loro eventuale eliminazione dovrà essere accompagnata dalla congiunta valutazione di soluzioni alternative che contemperino tutte le esigenze di pubblico interesse coinvolte dal progetto.

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Share

Articoli recenti

Cristian Camisa confermato presidente nazionale di Confapi, alla guida dell’associazione per altri tre anni

Cristian Camisa è stato confermato presidente di Confapi per il prossimo triennio nel corso dell'assemblea…

4 ore fa

Giornata della Delezione del Cromosoma 22, a Piacenza vetrine rosse per sensibilizzare i cittadini sulla malattia rara – AUDIO

Sabato 22 novembre si celebra anche a Piacenza la Giornata della Delezione del Cromosoma 22, un’occasione…

4 ore fa

Confindustria vicina alla Cattolica in memoria di Cesare Betti, consegnata a Cristiana Moggia la borsa di studio

In Università Cattolica è stato consegnata a Cristiana Moggia, 25 anni laureata in Global Business…

4 ore fa

Schianto frontale tra due furgoni nei pressi di Chiavenna Landi, due feriti

Incidente nella mattinata del 21 novembre a Chiavenna Landi, lungo la strada provinciale 587. Per…

5 ore fa

Peste suina e stop alla zona 3, il ministro Lollobrigida: “Risultato importante, Europa convinta da una strategia seria” – AUDIO

E’ di poche ore l’uscita di dieci comuni del Piacentino dalla zona di restrizione 3…

6 ore fa