Attualità

Al PalabancaEventi la seconda conferenza sul medioevo: “Nelle Crociate in Europa molta politica e poca religione”

Se è vero che le prime otto Crociate in Terrasanta furono dettate essenzialmente da un fervore religioso rivolto a difendere la cristianità dall’espansione islamica, è altrettanto vero che le stesse sono integrate da altre Crociate indette a livello europeo le quali, più che da motivazioni religiose, furono ispirate a ragioni politiche e di conquista del potere. Questa la riflessione alla base del secondo incontro sul tema “Un prolungato ciclo medievale impresso nell’Occidente” (il primo si era tenuto venerdì scorso e sotto la lente erano finite le Crociate in Terrasanta), che si è svolto questo pomeriggio al PalabancaEventi di via Mazzini (Sala Panini), nell’ambito dell’Autunno culturale della Banca di Piacenza. L’approfondimento di Edoardo Bavagnoli (ricercatore laureato in Scienze Storiche all’Università di Milano) e di Roberto Laurenzano (presidente della Società Dante Alighieri) ha in questo caso riguardato “Le Crociate e i crociati in Europa”.

Le Crociate indette su iniziative europee – è stato sottolineato dal dott. Laurenzano – ebbero ancor meno spirito religioso, rispetto a quelle in Terrasanta. La religiosità (soprattutto alcune prime) da un lato sussisteva (si pensava che partecipando a una crociata ci si purificava per colpe e peccati commessi), ma il predominio politico era il vero fine sostanziale. Pertanto si ebbero Crociate ispirate alla lotta contro gli eretici, in particolare contro l’eresia dei Càtari (che vedevano il Bene e il Male secondo un drastico dualismo: Dio è tutto-Bene, e il Mondo è tutto-Male) e denominati anche Albigesi, dal nome della città di Albi, dove il catarismo era particolarmente diffuso; Crociate contro i pagani del Baltico, indette dall’Europa del Nord, e Crociate contro gli ebrei, volute dai nobili tedeschi e francesi uniti. Il presidente della “Dante Alighieri” ha quindi ricordato la Crociata contro i “Forlivesi” e gli Ordelaffi, Signori di Forlì per riconquistare al Papato le terre della Romagna e delle Marche; e la Crociata contro gli Hussiti, connessa alla “storica” defenestrazione di Praga. E parimenti la cosiddetta Crociata della “Reconquista d’España” contro i Moreschi invasori, che tuttavia non andò a buon fine. Come nemmeno riuscì ad essere portata termine la Crociata fortemente voluta dal Papa Pio II per la riconquista di Costantinopoli. Insomma, l’aspetto intensamente di dominio politico caratterizzò la sostanziale vicenda delle Crociate d’Europa.

Il dott. Bavagnoli ha dal canto suo approfondito il tema delle eresie medievali (movimenti religiosi popolari che nacquero a partire dal XI secolo in tutta Europa, in Francia e Italia settentrionale in particolare. Eresie che si contrapposero all’ortodossia, respingendo i dogmi – la mediazione dei sacerdoti e i sacramenti – e proponendo l’uguaglianza sociale tra i lavoratori e i signori), soffermandosi sulla Crociata contro i Càtari nella Francia del sud (voluta da papa Innocenzo III) e quelle nell’Europa del Nord per l’evangelizzazione delle popolazioni dei Paesi Baltici, da cui conseguì la fondazione della Prussia come processo evolutivo dello Stato monastico dei cavalieri teutonici.

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Share

Articoli recenti

Cristian Camisa confermato presidente nazionale di Confapi, alla guida dell’associazione per altri tre anni

Cristian Camisa è stato confermato presidente di Confapi per il prossimo triennio nel corso dell'assemblea…

15 minuti fa

Giornata della Delezione del Cromosoma 22, a Piacenza vetrine rosse per sensibilizzare i cittadini sulla malattia rara – AUDIO

Sabato 22 novembre si celebra anche a Piacenza la Giornata della Delezione del Cromosoma 22, un’occasione…

17 minuti fa

Confindustria vicina alla Cattolica in memoria di Cesare Betti, consegnata a Cristiana Moggia la borsa di studio

In Università Cattolica è stato consegnata a Cristiana Moggia, 25 anni laureata in Global Business…

19 minuti fa

Schianto frontale tra due furgoni nei pressi di Chiavenna Landi, due feriti

Incidente nella mattinata del 21 novembre a Chiavenna Landi, lungo la strada provinciale 587. Per…

2 ore fa

Peste suina e stop alla zona 3, il ministro Lollobrigida: “Risultato importante, Europa convinta da una strategia seria” – AUDIO

E’ di poche ore l’uscita di dieci comuni del Piacentino dalla zona di restrizione 3…

2 ore fa

Il Polo scolastico Mattei di Fiorenzuola si amplia, progetto da 3 milioni di euro

Svelato l’ampliamento del nuovo centro scolastico medio superiore di Fiorenzuola: si tratta di un intervento…

2 ore fa