Attualità

Antonello da Messina, George Duhr: “L’iniziativa di Banca di Piacenza e Opera Pia Alberoni è un meraviglioso omaggio all’artista”

La terza giornata degli eventi collegati all’Ostensione dell’Ecce Homo inaugurata sabato 28 novembre a Palazzo Galli ha avuto come protagonista George Duhr, esperto d’arte e autore di numerosi saggi su città e pittori italiani, che – presentato dal vicedirettore generale della Banca di Piacenza Pietro Boselli – ha tenuto una conferenza sulla “Pittura di Antonello da Messina a Venezia”, trasmessa in diretta streaming sul sito della Banca.

Nel sottolineare che il fascino dell’artista messinese deriva anche dalle poche notizie documentarie che si hanno su di lui, lo studioso ha esaminato il periodo veneziano di Antonello (1474-1476), definendolo «di fervida operosità, con la realizzazione di diversi capolavori». Duhr ne ha descritti alcuni: il “Cristo morto sorretto da angeli” oggi al museo Correr di Venezia («opera purtroppo sciupata da pulizie eccessive ma meravigliosa, dove si nota l’influenza di Bellini»); il “San Sebastiano” di Dresda, unica anta rimasta del trittico di San Rocco («dove aleggia il silenzio, come nell’opera del Collegio Alberoni»); la “Pala di San Cassiano”, smembrata e ora a Vienna («qui emerge il tema della sacra conversazione e del linguaggio delle mani, che ritroviamo anche nella Madonna Annunziata di Palermo»).

Il relatore ha quindi fatto riferimento all’Ecce Homo piacentino di Antonello da Messina («al quale la Banca di Piacenza e il Collegio Alberoni stanno tributando un meraviglioso omaggio»), sottolineando la «grandissima sofferenza» che esprime la figura del Cristo «un dolore incredulo e un’infinita malinconia dello sguardo; nel dipinto – ha concluso George Duhr – si colgono anche le influenze della pittura fiamminga, nella corda e nelle lacrime».

Oggi, 30 novembre, quarta giornata degli eventi in streaming con la presentazione, alle 18, collegandosi al sito della banca (www.bancadipiacenza.it) del touch screen allestito nel salone della sede centrale dell’Istituto di credito di via Mazzini con la visita virtuale alla Salita al Pordenone e alla Basilica di Santa Maria di Campagna, a cura di Marco Stucchi. A seguire, illustrazione di Valeria Poli della collezione d’arte della Banca e visita virtuale alla terrazza panoramica della stessa sede centrale.

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Share

Articoli recenti

Eroina, un passato che ritorna. Il 20 novembre spettacolo sul podcast di Masiar Pasquali

Giovedì 20 novembre alle 21 al Teatro Filodrammatici è in programma uno spettacolo per ripercorrere…

11 ore fa

Il Museo Collezione Mazzolini a Bobbio celebra i suoi 10 anni il 23 novembre

Domenica 23 novembre 2025, il Museo Collezione Mazzolini celebra i dieci anni dalla sua inaugurazione…

12 ore fa

Albasi (Pd): “Tagli insostenibili a Province e Comuni, il Governo intervenga subito”

«La situazione finanziaria in cui si trovano oggi Province e Comuni è il risultato di…

13 ore fa

Educare alla Speranza in un tempo fragile, mercoledì 19 novembre a San Nicolò

"Educare alla speranza in un tempo fragile" è il titolo di una serie di incontri…

15 ore fa

“Giraffe verdi”, con Eureka, Casa del Fanciullo e Fondazione una nuova scuola d’infanzia: “Polo didattico d’eccellenza” – AUDIO

Dalla sinergia tra le cooperative sociali Eureka e Casa del Fanciullo, col sostegno di Fondazione…

16 ore fa

Diritti dell’Infanzia, a Piacenza bambini protagonisti nei luoghi d’arte e cultura – AUDIO

Il 20 novembre si celebra la Giornata internazionale e la Giornata italiana per i diritti…

16 ore fa