Bianco e rosso supera il primo mese del 2020 con la propria diciannovesima intervista ai giocatori del Piacenza calcio. In compagnia di Massimo Casale è planato Stefano Mazzini, portiere biancorosso alla prima stagione in Emilia. Il nativo di Crema è arrivato nella finestra di mercato invernale, dopo l’infortunio occorso a Mattia Del Favero.
Dopo la prima partita contro la Fermana, domenica esordirà di fronte al pubblico amico del “Garilli”.

Le parole di Stefano Mazzini, estremo difensore del Piacenza calcio

“Sono un ragazzo abbastanza tranquillo. Mi piace molto guardare le partite, dalla serie A fino alle categorie minori: sono un patito di calcio. Mentre a lavoro cerco sempre di dare il massimo”.

Com’è stato arrivare a Piacenza?

“Sono molto contento di essere in città. Ho subito avuto ottime impressioni, sia dalla società che dai compagni di squadra. Cambiare a metà stagione ti obbliga ad ambientarti molto velocemente, ed io ci sto provando”.

Cosa deve fare un portiere durante la partita?

“Cerco di dare una mano alla squadra sia sulle palle alte, che sulle situazioni indecise. Prima viene la porta, poi il resto”.

Domenica il Cesena per ripartire

“Mi sono accorto subito della forza della squadra. Speriamo di riprenderci presto, ma sono sicuro avverrà: c’è una grande forza di gruppo, e lavorando insieme tutta la settimana si può tornare a raggiungere i tre punti. Il Cesena rappresenta una sfida molto difficile, come d’altronde tutte quelle del nostro girone. D’ora in poi avremo tutte le partite complicate, ma noi cercheremo di andare in campo per fare nostra il risultato”.

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L’intervista completa a Stefano Mazzini, portiere del Piacenza calcio

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