È Filippo Losi il nuovo presidente dei giovani imprenditori agricoli di Confagricoltura– ANGA sezione di Piacenza. È stato nominato la sera del 15 ottobre per acclamazione contestualmente all’assemblea che ha eletto anche il nuovo Consiglio direttivo. Losi succede a Corrado Peratici, alla fine del suo secondo mandato.

Filippo Losi, 29 anni, geometra, è contitolare con il padre della società agricola Ca’ del Lupo in Località Ivaccari (Pc): un’azienda di circa 80 ettari in cui si coltivano mais (principalmente da seme), pomodoro e grano. Si occupa anche di lavorazioni di trebbiatura, vangatura, semina mais e le tradizionali lavorazioni per conto terzi come attività connessa.

Socio attivo di Anga Piacenza da circa dieci anni, appena eletto ha rivolto un sentito ringraziamento al presidente uscente “per quanto ha dato in questi anni all’associazione e per la disponibilità che ci ha già accordato, come past president, a confidare nella suo supporto e nella sua sperienza”. “Sono emozionato e grato – ha giunto Losi – per la fiducia che riponete in me, mi auguro di essere all’altezza, certo è che conto su di voi, sulla squadra del nuovo Consiglio direttivo che si è formata questa sera e in particolare sulla Giunta e sui due Vicepresidenti”.

“Chiudiamo sette anni con in mezzo una pandemia e una guerra alle porte dell’Europa che ha fortemente destabilizzato i mercati – ha sintetizzato il presidente uscente Corrado Peratici al passaggio del testimone – è chiaro che le aziende e in particolare quelle giovani si sono trovate in difficoltà. C’è di un mondo di giovani imprenditori che avanza veloce con la tecnologia che permette di essere sempre più performanti, ma abbiamo un sistema decisionale che ci rallenta. Rispetto a sette anni fa la situazione è anche peggiorata”.

“Basti pensare alla Nuova Pac: con questi continui aggiornamenti, non si è ancora capito che direzione prenderà. Forse anche per queste ragioni non riusciamo ad attrare tanti talenti quanti il settore primario meriterebbe. Il nuovo presidente avrà il compito di dare aria fresca e nuova. C’è una bella squadra, con tanta voglia di fare. Buon Lavoro!”.

“Il nostro obiettivo è far crescere Anga – ha dichiarato Losi – e di avvicinare sempre più giovani alla nostra Associazione. Purtroppo i giovani che lavorano attivamente in agricoltura diminuiscono con il passare degli anni e questo è un vero peccato perché è un settore che richiede tanti sacrifici, ma che dà soddisfazioni impagabili. Noi giovani rappresentiamo il progresso e l’innovazione del nostro settore, ma non dobbiamo scordare le nostre tradizioni che in agricoltura, più che in ogni altro ambito, sono sacre. L’impegno che mi do personalmente è quello di far sentire la nostra voce in Confagricoltura, in particolare per far conoscere le nostre esigenze, le nostre idee e per risolvere le problematiche quotidiane che noi giovani incontriamo”.

“Tra queste, due sono già sul tavolo con priorità assoluta: la prima riguarda la gestione della fauna selvatica. Abbiamo lupi che procurano danni enormi agli allevamenti arrivando persino ad assalire i vitelli nelle stalle e cinghiali che in una sola notte riescono a distruggere interi campi di mais e girasole appena seminati e questo senza parlare del dramma della Psa, di cui i cinghiali sono vettore, per gli allevamenti suinicoli. La seconda problematica è la reperibilità della manodopera. Concludendo, idee ne abbiamo tante e non ci manca la voglia di fare”.

“Un altro tema che vorrei riprendere è quello della formazione manageriale: serve formazione sulla gestione aziendale e competenza nella redazione dei bilanci e dei business plan. Vorremmo tenere appuntamenti di aggiornamento anche sulla Pac. Per chiudere, il tema dei temi: lavoreremo per agire in tutti i modi limitando la mala burocrazia che rappresenta un costo aggiuntivo ed erode competitività alle imprese”.

Affiancano il presidente due Vicepresidenti: Marco Barbieri ed Edoardo Libè, che assume per la prima volta un ruolo dirigenziale in Anga.

Marco Barbieri, 27 anni, in Anga da 9, perito agrario, conduce con il fratello e il padre l’azienda Agricola Barbieri a Montale (Pc) di circa 95 ettari dedicati per la metà alla coltivazione del pomodoro da industria e per la parte restante a grano e mais, oltre ad esercitare l’attività connessa di lavorazioni per conto terzi. Barbieri è vicepresidente di lungo corso. “Sono contento – ha detto – lavorerò in continuità per fare sempre di più. Speriamo che anche le condizioni esterne siano più favorevoli, ci lasciamo alle spalle anni difficili per tutti. Ringrazio della fiducia”.

Edoardo Libè, 25 anni, perito agrario coadiuvante del padre nella gestione dell’azienda di famiglia, una piccola realtà di 15 ettari a vocazione cerealicola. Lavora anche come tecnico di una multinazionale produttrice di agrofarmaci. È alla sua prima esperienza in Anga. “Sono interessato a sviluppare una rete di contatti e a poter così avere la fotografia della realtà dell’imprenditoria agricola giovanile a tutto tondo. Ringrazio Filippo Losi che mi ha dato l’opportunità della vicepresidenza, mi impegnerò al meglio al suo fianco, spero di fare bene.”

Ad affiancare il presidente e i vicepresidenti ci sarà il tesoriere Peter Pighi. Entrano per la prima volta in Consiglio Direttivo: Vittorio Bertoli Merelli, Marco Colombi, Andrea Bonini Leonardo Di Poppa e Andrea Orefici. Confermati in Consiglio: Davide Bertoni e Roberto Botti.

Parole di plauso e di incoraggiamento vengono da Confagricoltura Piacenza. “I giovani di Anga – ha sottolineato il presidente di Confagricoltura Piacenza Filippo Gasparini – sono il futuro dell’associazione. Per Confagricoltura è necessario e utile avere un dialogo aperto e costruttivo con gli imprenditori under 40, perché, se noi rappresentiamo l’esperienza, loro sono l’entusiasmo e la voglia di guardare al domani con un coraggio che le difficoltà del mestiere negli anni tendono a contrastare”. Il neoeletto presidente entrerà di diritto anche nella giunta esecutiva di Confagricoltura Piacenza, mentre Edoardo Libè e Vittorio Bertoli Merelli parteciperanno al Consiglio Direttivo di Confagricoltura Piacenza in qualità di uditori.

“Buon lavoro al Presidente e a tutta la squadra – ha concluso Gasparini – tenete sempre presente che Confagricoltura è la vostra casa”.