Attualità

Registrazione dei figli da coppie omogenitoriali, Cgil: “Convinto sostegno alla sindaca di Sarmato”

“La CGIL di Piacenza dà il proprio convinto sostegno alla decisione della sindaca di Sarmato, Claudia Ferrari, che registrerà la nascita di “Ginevra” (nome di fantasia), figlia di una coppia omogenitoriale. Dare tutto il supporto giuridico e amministrativo a una bambina è un atto consapevole e responsabile che apprezziamo”. Così la Cgil interviene in merito alla questione sollevata dal sindaco di Sarmato, Claudia Ferrari.

LA NOTA DELLA CGIL

Le istituzioni devono essere inclusive e la CGIL, oltre ad intensificare le proprie linee di intervento nel mondo del lavoro, attraverso la contrattazione e la tutela collettiva e individuale, vuole partecipare alle rivendicazioni che vanno nel senso dell’inclusione e dell’accoglienza a prescindere dalle caratteristiche personali. Non c’è, tra l’altro, alcuna normativa esplicita che lo vieti, e se ci fosse ben vengano azioni positive di disobbedienza.

Quando i bambini sono accolti e accuditi non c’è traccia di egoismo, ma di amore. Necessitano quindi di riconoscimenti giuridici incontrovertibili che possoao tutelarli e che si accompagnino all’affettività di una famiglia.

La destra dovrebbe smetterla di raccontare un paese che non c’è

Il suggerimento è di non avere un’idea di famiglia troppo schematica, e la destra dovrebbe smetterla di raccontare un paese che non c’è più attraverso una desolante narrazione che non riesce a riconoscere una realtà esistente.

E’ davvero incomprensibile non porsi il problema dei diritti dei minori come esseri esistenti, il loro reale bene, la loro condizione quotidiana e cura. Questo in considerazione del fatto che la stessa Corte costituzionale in tal senso ha più volte ripetuto e richiamato il superiore interesse del minore.

Bisogna quindi battersi contro l’attuazione di un’agenda reazionaria  che va contro i diritti delle donne e delle persone LGBTQI+ per fermare una deriva dalle pulsioni più estreme che ci spinge sempre più tra le braccia del gruppo di Visegrad e ai margini dell’Unione Europea. Bisogna  impedire di avere un futuro simile all’oscuro presente di Polonia e Ungheria.

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Share

Articoli recenti

Eroina, un passato che ritorna. Il 20 novembre spettacolo sul podcast di Masiar Pasquali

Giovedì 20 novembre alle 21 al Teatro Filodrammatici è in programma uno spettacolo per ripercorrere…

9 ore fa

Il Museo Collezione Mazzolini a Bobbio celebra i suoi 10 anni il 23 novembre

Domenica 23 novembre 2025, il Museo Collezione Mazzolini celebra i dieci anni dalla sua inaugurazione…

10 ore fa

Albasi (Pd): “Tagli insostenibili a Province e Comuni, il Governo intervenga subito”

«La situazione finanziaria in cui si trovano oggi Province e Comuni è il risultato di…

11 ore fa

Educare alla Speranza in un tempo fragile, mercoledì 19 novembre a San Nicolò

"Educare alla speranza in un tempo fragile" è il titolo di una serie di incontri…

13 ore fa

“Giraffe verdi”, con Eureka, Casa del Fanciullo e Fondazione una nuova scuola d’infanzia: “Polo didattico d’eccellenza” – AUDIO

Dalla sinergia tra le cooperative sociali Eureka e Casa del Fanciullo, col sostegno di Fondazione…

14 ore fa

Diritti dell’Infanzia, a Piacenza bambini protagonisti nei luoghi d’arte e cultura – AUDIO

Il 20 novembre si celebra la Giornata internazionale e la Giornata italiana per i diritti…

14 ore fa