Rubavano auto di grossa cilindrata e rivendevano i pezzi anche all’estero. I carabinieri di Cremona hanno arrestato dodici persone: devono rispondere di furto aggravato, ricettazione e riciclaggio. Sono 27 invece gli indagati. Uno degli arrestati è residente a Fiorenzuola, mentre alcuni degli indagati risiedono sempre nella nostra provincia, tra Castelvetro, Pontenure Rottofreno e Fiorenzuola.
I furti sono avvenuti in numerose province del nord Italia, anche a Piacenza. Secondo le risultanze investigative, la banda agiva su commissione, incaricata da carrozzieri e collezionisti. Esempio emblematico, in tal senso, è il furto della vettura da rally del campione Massimo “Miki” Biasion, una preziosa Lancia Delta Integrale “Martini Racing”.
Come detto, pare che fossero proprio i collezionisti a “ordinare” i pezzi o le intere vetture: lo smercio riguardava anche l’estero con esemplari che hanno raggiunto anche Slovenia, Croazia e perfino l’Africa.
Nel corso dell’inchiesta, i carabinieri si sono imbattuti in uno dei coinvolti, titolare di un maneggio in cui veniva praticata macellazione clandestina. Carne di cavallo lavorata senza permessi e destinata, a quanto pare, anche a ristoranti della provincia piacentina.
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.
Giovedì 20 novembre alle 21 al Teatro Filodrammatici è in programma uno spettacolo per ripercorrere…
Domenica 23 novembre 2025, il Museo Collezione Mazzolini celebra i dieci anni dalla sua inaugurazione…
«La situazione finanziaria in cui si trovano oggi Province e Comuni è il risultato di…
"Educare alla speranza in un tempo fragile" è il titolo di una serie di incontri…
Dalla sinergia tra le cooperative sociali Eureka e Casa del Fanciullo, col sostegno di Fondazione…
Il 20 novembre si celebra la Giornata internazionale e la Giornata italiana per i diritti…