“Ho avuto paura di non poter tornare come prima“. Un racconto da brividi quello di Giampaolo Maloberti, che lo scorso anno anno, proprio in questo periodo, era in coma farmacologico a causa del Covid. Infatti il 22 marzo del 2020 il Presidente del consorzio piacentino “La Carne che piace” fu trasportato al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Piacenza e da quel momento cominciarono i 4 mesi definiti come “un inferno”.
“Ricordo il risveglio dopo due mesi di coma farmacologico, mi sono ritrovato all’Ospedale di Bentivoglio, nel bolognese, senza conoscere nessuno e senza poter camminare. Una situazione psicologicamente pesantissima che mi ha fatto dubitare di poter tornare come prima“.
“Sì, ma per raggiungere una buona condizione fisica è servito un lungo periodo di riabilitazione. In particolare posso dire che il percorso non è terminato dopo 4 mesi di sofferenza, ma sta proseguendo anche oggi. Le condizioni però come dicevo ora sono buone e tutti i controlli dicono che la situazione sta procedendo nella giusta direzione. Il Covid è un virus maledetto che ti aggredisce in modo subdolo, bisogna fare davvero molta attenzione finché l’emergenza sanitaria non sarà passata”.
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