Prende ufficialmente il via sul Pubblico Passeggio il Mercato Europeo, giunto quest’anno alla sua 20^ edizione, in programma dal 26 al 28 settembre 2025. Uno degli appuntamenti più attesi dai piacentini che quest’anno è ancora più ricco di proposte: saranno infatti 150 i banchi provenienti da oltre 30 Paesi, tra specialità alimentari e prodotti artigianali.

Era presente Mimmo Errico, presidente nazionale della FIVA: “L’Emilia Romagna per la FIVA è un punto di riferimento – commenta – siamo a casa. Ventun’anni fa Giovanni Struzzola mi chiamò perché aveva visto la manifestazione a Trieste e mi disse ‘dobbiamo portarla a Piacenza’ e da allora è stata un successo. Molti cercano di imitare questa iniziativa, ma riescono solo a scimmiottarla. Devo ringraziare tutti coloro che si impegnano: questo mercato è il number one, gli altri arrivano secondi“.

“Per me è un onore aprire questa edizione del Mercato Europeo. Quando una manifestazione si presenta per ventun’anni su un territorio vuol dire che si è consolidata con il tessuto economico-sociale di quel territorio. E’ una manifestazione che si lega ormai indissolubilmente a Piacenza. Ringrazio tutti coloro che l’hanno resa possibile”, ha detto Raffaele Chiappa, presidente provinciale di Unione Commercianti. “Sono 150 gli espositori insieme ai nostri produttori locali, sono numeri importanti. La manifestazione si arricchisce ogni anno e si cerca di creare percorsi per permettere ai presenti di visitare la nostra bellissima città”.

LE NOVITA’ DI QUEST’ANNO

Un lungo serpentone di banchi che quest’anno si arricchisce di importanti novità. Novità anche tra le fila piacentine: tra queste un banco di articoli per la casa, uno dedicato alle piadine, un birrificio artigianale e un truck food specializzato in ravioli.

Ma novità anche dall’estero, tanto che l’edizione di quest’anno ha dato il benvenuto a due nuovi banchi stranieri, uno portoghese con i tipici Pastel de nata e uno francese dedicato a borse e accessori moda per donna.

Il fine settimana sarà animato anche dallo spettacolo “Piacenza in Funtasia”, che sabato pomeriggio porterà in città una marching band in partenza dal via Calzolai e che toccherà piazza Cavalli e percorrerà corso Vittorio Emanuele fino statua di Sant’Antonino. L’esibizione terminerà con un gran finale in piazza Duomo dove i musicisti proporranno una performance di venti minuti. Domenica invece, dalle 16,30 alle 18,30, il centro si trasformerà in un palcoscenico a cielo aperto con l’esibizione di un’equilibrista in piazza Duomo e di un giocoliere davanti alla chiesa di Santa Teresa.

“Sicuramente il mercato europeo è unico nel suo genere perché raccoglie più di 20 paesi e quindi i prodotti che si trovano sia a livello culinario che a livello di oggettistica del mercato europeo sono unici, quindi invito tutte le persone, tutti i piacentini che sono indecisi forse per il fatto che il tempo è un po’ incerto, ma sicuramente noi siamo presenti e vi daremo soddisfazione”, commenta Adriano Anselmi, presidente provinciale di FIVA Unione Commercianti.

“Un grande applauso da parte di tutte le nostre istituzioni per questa iniziativa, per questa ventesima edizione di questo mercato europeo. Si tratta di eventi di grande rilevanza che richiedono uno sforzo collettivo importante, un segnale significativo che va nella direzione della condivisione di progetti e iniziative. Un’iniziativa che ci permette di valorizzare le nostre tradizioni”, commenta Attilio Ubaldi, viceprefetto.

Da sottolineare infine la presenza in via Alberici di 14 banchi piacentini dei Mercanti di Qualità, che arricchiranno ulteriormente l’offerta legata alle eccellenze del territorio. Gli orari di apertura saranno come di consueto dalle 9 alle 24 di ciascun giorno.

Soddisfatta Gloriana Tironi, presidente dei Mercanti di Qualità: “Tante le novità che presentiamo quest’anno. Non potevamo mancare perché come consuetudine noi siamo presenti sulla provincia e sulla città anche durante gli altri fine settimana e non potevamo mancare sul Mercato Europeo, soprattutto trattandosi del ventesimo anniversario: abbiamo portato tutte le nostre eccellenze“.