Attualità

Piccolo Museo della Poesia a rischio chiusura, Stefano Torre scende in piazza a Cortemaggiore – VIDEO

Comizio di Stefano Torre sulla Poesia ieri a Cortemaggiore. Stefano Torre fa a pezzi un libro di poesie di Massimo Silvotti e invoca la necessità che l’uomo produca denaro

Stefano Torre è l’eclettico personaggio noto per essersi candidato Sindaco di Piacenza con proposte surreali e provocatorie; utilizzando lo stile che gli è solito, ha tenuto ieri a Cortemaggiore, nel chiostro del convento dei Frati, un Comizio. Comizio nel quale ha parlato male della poesia, proponendo di bruciare nel vulcano, che vuole fare a Borgoforte, tutte le poesie del mondo.

“L’unica cosa che conta è produrre denaro”, ha tuonato Torre dal palco, “il resto sono solo Baggianate”.

Ed alla fine del comizio, maledicendo la mostarda ed i poeti, Torre ha strappato, pagina per pagina, un libro di poesie di Massimo Silvotti; direttore del piccolo museo della poesia di Piacenza.

L’intento, chiaramente provocatorio, è quello di sostenere la causa del museo, che sta rischiando la chiusura per mancanza di fondi.

A microfoni spenti, Torre ci dice che “Massimo Silvotti, quello che nel comizio ho definito un demone ed un laido, in realtà è un uomo capace di catalizzare emozioni, un uomo che mi rende orgoglioso di essere un suo concittadino.”

“il mio auspicio è che davvero il Piccolo Museo della Poesia possa rimanere in vita, continuando a regalare alla nostra città, splendidi momenti di approfondimento e di analisi dell’opera poetica come intreccio tra discipline diverse.”

Il comizio di Torre

“sono qua per dire basta a questa laida storia della poesia!”

“Perché, signori miei, l’unica cosa che conta, l’unica cosa che realizza per davvero l’uomo, è la sua capacità di produrre denaro!”

“La ricchezza, l’unica che abbia senso chiamare tale, è il denaro, tutto il resto sono baggianate!”

“Avete mai visto uno che mangia una poesia? Ma fatemi il piacere!”

“Quindi io mi riprometto di far diventare Piacenza una città De Liricizzata, una città cioè, nella quale la poesia sia messa al bando, un luogo nel quale sia proibito leggere poesie, un luogo nel quale sia punito chiunque sia scoperto a detenere un libro o anche una sola poesia, con un multa la prima volta e con il carcere in caso di recidiva.”

“Perché in realtà i poeti, me lo ha spiegato mio figlio, sono persone crudeli e sadiche che scrivono solamente per far diventare matti gli studenti che è giusto che inizino a ribellarsi! “

“Vi è un gruppo di questa gentaglia particolarmente attivo in questi giorni, soggetti molto pericolosi che vanno parlando addirittura di un museo della poesia, questa gente ed in particolare il loro capo che è un tal Massimo Silvotti, va fermata, va bloccata, con determinazione e fermezza, in modo da soffocare sul nascere ogni loro velleità.”

“Quindi Bruciamo tutte le poesie, raccogliamo tutte le poesie del mondo e portiamole dentro al vulcano di Borgoforte per cancellare col fuoco in modo catartico e definitivo, ogni forma di poesia.”

Il comizio di Torre è stato possibile grazie alla collaborazione della  Associazione Ladri di Fragole, che si è occupata di tutta la parte 
organizzativa.

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Share

Articoli recenti

Eroina, un passato che ritorna. Il 20 novembre spettacolo sul podcast di Masiar Pasquali

Giovedì 20 novembre alle 21 al Teatro Filodrammatici è in programma uno spettacolo per ripercorrere…

10 ore fa

Il Museo Collezione Mazzolini a Bobbio celebra i suoi 10 anni il 23 novembre

Domenica 23 novembre 2025, il Museo Collezione Mazzolini celebra i dieci anni dalla sua inaugurazione…

11 ore fa

Albasi (Pd): “Tagli insostenibili a Province e Comuni, il Governo intervenga subito”

«La situazione finanziaria in cui si trovano oggi Province e Comuni è il risultato di…

12 ore fa

Educare alla Speranza in un tempo fragile, mercoledì 19 novembre a San Nicolò

"Educare alla speranza in un tempo fragile" è il titolo di una serie di incontri…

14 ore fa

“Giraffe verdi”, con Eureka, Casa del Fanciullo e Fondazione una nuova scuola d’infanzia: “Polo didattico d’eccellenza” – AUDIO

Dalla sinergia tra le cooperative sociali Eureka e Casa del Fanciullo, col sostegno di Fondazione…

15 ore fa

Diritti dell’Infanzia, a Piacenza bambini protagonisti nei luoghi d’arte e cultura – AUDIO

Il 20 novembre si celebra la Giornata internazionale e la Giornata italiana per i diritti…

15 ore fa