L’Unione Europea modifica il regolamento che norma la gestione dell’epidemia di peste suina, una modifica decisa dalla Commissione Europea alla luce di diversi casi emersi sul territorio continentale compreso quello piacentino. E proprio la nostra provincia risulta tra le più interessate da questo cambiamento, in seguito al caso che ha colpito nelle settimane scorse un allevamento di Pontedellolio.

E così entrano nella cosiddetta Zona 3 – che prevede restrizioni rigide in particolare sul fronte della movimentazione degli animali – nove comuni del Piacentino: Rivergaro, Podenzano, Pontedellolio, Bettola, Vigolzone, San Giorgio, Gropparello, Lugagnano e Carpaneto.

Le limitazioni previste per le zone di restrizione 3 riguardano soprattutto lo spostamento degli animali, di fatto resi impossibili: gli allevatori dovranno mantenere i loro maiali in allevamento “a ‘tempo indeterminato’, senza nessuna certezza su quando potranno procedere con le necessarie movimentazioni verso il macello o verso altre fasi di allevamento” e con costi di gestione ancora più ingenti.