A quasi un anno dal suo arrivo sulla panchina del Piacenza Calcio, mister Cristiano Scazzola analizza quello che è stato il 2021 della sua squadra e fa il punto su ciò che spera di raccogliere nel girone di ritorno.
Ecco le sue parole ai microfoni di Radio Sound:
Mi sento di dare un bel voto, frutto soprattutto della prima metà.
La continuità potrebbe essere raggiunta anche con un calo degli infortuni che ci condizionano inevitabilmente. Ad esempio, Cesarini – giocatore molto importante l’anno scorso – in questo campionato è fino ad ora stato disponibile solo per un terzo delle partite. Inoltre, anche i rinvii e gli impegni in nazionale giocano la propria parte.
Abbiamo fatto ottime partite e altre prestazioni inferiori. Molto spesso abbiamo pagato disattenzioni ed episodi. Dobbiamo migliorare ancora sotto vari aspetti e renderci conto della maglia che indossiamo. È necessario trovare prestazioni e continuità per far tornare il Piacenza a dove è abituato stare.
Dobbiamo tenere d’occhio le squadre alle nostre spalle, ma sicuramente non dobbiamo precluderci nulla e puntare al raggiungimento dei play-off.
È un acquisto che va ad arricchire il reparto difensivo e a portare esperienza; qualità che spesso ci è costata cara.
Ci serve un giocatore dinamico di centrocampo, che abbia qualità e visione di gioco. Inoltre, siamo carenti a livello numerico in quella zona del campo viste le numerose assenze.
Non potendo giocare sarà difficile trovare subito il ritmo partite. Inoltre, causa Covid, è capitato che si sia potuto allenare un risicato numero di giocatori. Con la Pro Patria mi aspetto di giocare.
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