Nessuno ad inizio campionato avrebbe mai immaginato di arrivare al derby di serie D in questa situazione di classifica. Adesso per entrambe le fazioni i 3 punti servono drammaticamente per evitare la retrocessione in Eccellenza.

Ascolta PIACENZA – FIORENZUOLA SU RADIO SOUND, domenica 19 gennaio, ore 14:30

Piacenza, tanti errori e mancanza di continuità

Dopo il 4-1 rifilato alla Cittadella Vis Modena era facile immaginare un Piacenza ringalluzzito e vittorioso anche nel match successivo con il Corticella. Nulla di più sbagliato. 3 errori del portiere Greco, sostituito addirittura prima della fine della prima frazione, evento rarissimo per un estremo difensore, hanno causato assieme a quello di Santarpia la sconfitta del Piacenza. Ovviamente però questi episodi non bastano a spiegare tutto: i biancorossi hanno avuto comunque il demerito di non aver creato a sufficienza contro un avversario certamente di corsa, certamente di intensità, ma anche di qualità modesta. La squadra è ad un solo punto di vantaggio sui play out ed è stata duramente contestata dai tifosi a Corticella.
(clicca qui per i “Punti di vista di Andrea Amorini”)

Sono cambiati tanti interpreti: il ds Zerminiani ha fatto registrare ben undici arrivi tra dicembre e gennaio, ma al momento rimangono i soliti problemi. La squadra soffre di frequenti e grossolane amnesie difensive che ne minano il rendimento. La continuità al momento è solo un miraggio, anche se il nuovo arrivato Antonio Palma (già biancorosso nel 20/21, regista ex Alcione, ha confidato all’interno del programma sportivo “Caffè Biancorosso” che potrebbe trattarsi di una problematica psicologica: “La qualità della rosa è importante, per cui sono convinto che l’unico modo per raggiungere una certa continuità di rendimento sia quello di riacquisire alla svelta la serenità necessaria” (clicca qui per l’intervista completa)

Il mercato di riparazione biancorosso

Entrate: Greco (POR, dall’ Arconatese),  Zucchini (DIF, dal Corticella),  D’Agostino (TREQUARTUSTA, dalla Nocerina),  Muhic (CEN, dal Pro Palazzolo,  Baboucar Sandou (ATT, dall’ Ancona), Tommaso Tentoni (CEN dal Riccione), Marco Castelli (ATT, dal Sant’Angelo) Tommaso Mannucci, (DIF, dal Mestre), di Gabriele Casazza, DIF dalla Pro Vercelli) , Davide Stefanoni ( ATT, dall’ Arzignano), Antonio Palma (CEN dall’ Alcione).

Cessioni: Solerio (Mestre), Russo (svincolato), Grieco (Pro Palazzolo); Doria (Casatese); Mauri (Varesina)

Il Piacenza sta inoltre facendo ancora i conti con gli infortuni di Sartore e Bithiene, oltre che di Corradi che sarà ancora out. Dovrebbe invece tornare a disposizione Muhic, infortunatosi a pochi giorni dal suo arrivo a Piacenza.

Fiorenzuola, una crisi senza fine

Il Fiorenzuola, retrocesso dalla serie C, aveva come obiettivo quello di una stagione tranquilla, certamente interlocutoria, ma lontana dai patemi della lotta per la permanenza nella categoria. Una squadra ringiovanita e rivoluzionata rispetto al passato su cui lavorare nel tempo. I piani del club si sono presto infranti contro la dura realtà. A farne le spese è stato in primis il tecnico, Cammaroto, esonerato poco prima di Natale. Al suo posto è arrivato Ciceri, che però ha avuto solo una manciata di partite a disposizione e, nonostante una vera rivoluzione nel mercato di gennaio, rimangono le stesse problematiche degli ultimi mesi nella lettura degli episodi chiave delle partite. I valdardesi non vincono un match dal 3 di novembre. Da allora sono arrivate nove sconfitte consecutive che hanno reso la situazione complicatissima. I rossoneri sono ultimi in classifica a -6 dalla zona degli eventuali spareggi e addirittura a -9 dalla salvezza diretta. Una squadra che nonostante manchino ancora 15 gare si trova già all’ultima spiaggia per cercare di evitare quella che sarebbe la seconda retrocessione consecutiva.

Il mercato di riparazione rossonero

Entrate: Parisi (DIF dal Ragusa), Peretti (DIF dal Mestre), Boscolo Chio (CEN dalla Pro Sesto), Deiana (ATT dal Sangiuliano), Cancello (ATT dal Termoli), Carrozza (ATT dal Progresso) e Cocuzza (ATT dal Sangiuliano); Ghisleri POR (dalla primavera della Pro Vercelli).

Uscite: Gilli (POR), Ghibaudo (DIF), Trovade (CEN), Finardi (CEN), Sette (ATT), Gozzerini (ATT), Merkaj (ATT), Binelli (ATT)

Le probabili formazioni

Piacenza 3- 5-2:Franzini, Somma, Zucchini, Mannucci, Napoletano, Santarpia, Palma, Iob, Ruiz, D’Agostino, Recino. All. Rossini

Fiorenzuola, 4-3-3: Ansaldi, Parisi, Ronchi, De Ponti, Niccolai, Tringali, Lauciello, Postiglioni, Gavioli, Cocuzza, Carrozza. All Ciceri.

Sementa potrebbe essere inserito a centrocampo al posto o di Tringali o Postiglioni. C’é anche la possibilità di vedere Cancello come ala destra con Gavioli che si adatterebbe a mezz’ala.

La giornata di campionato

Piacenza – Fiorenzuola DIRETTA SU RADIO SOUND, domenica 19 gennaio, ore 14:30
Forlì – Zenith Prato
Imolese – Cittadella Vis Modena
Pistoiese – Progresso
Prato – Sammaurese
San Marino – Corticella
Sasso Marconi – Lentigione
Tuttocuoio – Ravenna
United Riccione – Tau

La classifica

Forlì 45; Ravenna 44; Tau 42, Pistoiese 37; Lentigione 36; Imolese 30; Tuttocuoio 29; Sasso Marconi 24; Prato 22; Piacenza, Cittadella Vis Modena e Corticella 21; Progresso 20; Zenith Prato 19; United Riccion e San Marino 18; Sammaurese e Fiorenzuola 12