Dopo una lunga rincorsa durata sette mesi il Piacenza ha guadagnato la vetta della classifica (leggi qui). Il campionato però non è ancora finito. Mancano sette gare che sono state definite dallo stesso Rossini “Sette finali”. Saranno tutte gare fondamentali, ma è ovvio che i due scontri diretti con Caldiero Terme il 27 marzo e con la Varesina l’ultima di campionato abbiamo un peso specifico ancora maggiore. La gara del “Garilli” di domenica rappresenta il classico testa – coda del campionato, una buccia di banana su cui non scivolare per arrivare nelle migliori condizioni alla sfida con il Caldiero.
La società bergamasca fu promossa nella massima categoria dilettantistica già nel 2008/2009. Da allora ha sempre militato in serie D, raggiungendo per ben due anni di seguito le semifinali nei play off. Nel 2012-2013 si classificò addirittura al secondo posto. Dal 2019 l’ex Pontisola cambia denominazione in Ponte San Pietro. Nell’ultima stagione i Blues hanno fatto tanta fatica. Il sodalizio con mister Nicola Valenti che aveva preso in mano la squadra in estate non è mai sbocciato. Dopo una sconfitta con la Castellanzese a fine Novembre è arrivato l’esonero. Emanuele Bruni da allora guida la squadra, ma la classifica continua ad essere diversa da quella delle ultime stagioni: il Pontisola è ultimo a -9 dalla Tritium che lo precede e a -20 dalla salvezza diretta che potrebbe svanire matematicamente già domenica. Una gara in cui i biancorossi avranno sicuramente tutti i favori del pronostico, ma non è per questo da sottovalutare. Gli ospiti arriveranno al “Garilli” consci che sono le ultime opportunità disponibili per centrare l’obiettivo.
Mancheranno gli infortunati Bassanini ed Andreoli, non ci sarà nemmeno bomber Recino: il capocannoniere del campionato, infatti, ha rimediato un giallo a Crema ed era già in diffida. Mister Rossini ha però pronto un giocatore di valore come Marquez, che ha sempre fatto bene quando è stato chiamato in causa. Cercherà sicuramente di gonfiare la rete contro la peggior difesa del girone.
Piacenza (4-4-2): Moro; Napletano, Silva, Badouin, Iob, Gerbaudo, Corradi, Bachini, Kernezo, D’Agostino, Marquz. All Rossini.
Piacenza – Ponte San Pietro DIRETTA SU RADIO SOUND
Varesina – Crema
Brusaporto – Caldiero Terme
Castellanzese – Legnano
Ciserano – Desenzano
Clivense – Tritium
Folgore Caratese – Caravaggio
Real Calepina – Club Milano
Casatese – Arconatese
Villa Valle – Pro Palazzolo
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