Dopo l’illusione dei dati di domenica 5 gennaio, il giorno dell’Epifania ha riportato tutti con i piedi per terra. Il tasso delle Polveri Sottili infatti è tornato a crescere a Piacenza sforando la soglia dei 50 microgrammi per metro cubo. Inoltre non si vedono cambiamenti all’orizzonte parlando di previsioni del tempo, quindi giovedì potrebbero scattare in città le misure emergenziali.
Gennaio e febbraio – spiega Francesca Frigo di Arpae Piacenza – difficilmente sono mesi tranquilli per quanto riguarda l’inquinamento da polveri fini. Quindi la situazione che si prospetta è quella legata a un’alta pressione stabile, con la nebbia che praticamente fa stagnare l’atmosfera provocando questi fenomeni di accumulo. Se le cose non cambieranno i valori massimi sono destinati a salire e giovedì potrebbero essere emesse le misure emergenziali.
Cerchiamo di contenerci – prosegue la dottoressa Frigo – con il riscaldamento, evitando temperature troppo alte, e con gli spostamenti con i veicoli. Anche il nostro contributo è importante. Purtroppo l’atmosfera così stabile è come un coperchio sulla Pianura Padana che non fa disperdere gli inquinanti.
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.
Torna in campo la Gas Sales per l'undicesima giornata di regular season, nonchè ultima del…
Si ferma la mini-striscia positiva della Canottieri Ongina, che in serie B maschile cede in…
Incontro da cardiopalma quello disputato al Palazzetto dello Sport di Cortemaggiore, con in palio due…
Tutto facile per il Piacenza che nonostante le assenze raggiunge la quarta vittoria consecutiva in…
Altra vittoria tra le mura amiche del Pala San Lazzaro per l’Italia Chef Piacenza, anche…
Quarto risultato utile consecutivo in Serie B2 per la Nordmeccanica VAP che supera con una…