È stata un’articolata indagine della Polizia Locale dell’Unione Valnure Valchero, che si è sviluppata in due mesi a portare alla luce l’attività illecita di un prestanome operante anche nella Provincia di Piacenza e a denunciare  lo stesso, un cittadino comunitario, all’Autorità Giudiziaria per svariati reati.

Lo straniero residente nel pavese e titolare di una fittizia agenzia di compravendita di veicoli, nell’esecuzione del proprio disegno criminoso, acquistava le vetture, a volte senza nemmeno effettuare le trascrizioni nei Pubblici Registri Automobilistici, e li concedeva in uso ad altre persone, spesso pregiudicate, dietro compenso.

Gli stessi veicoli, non essendo riconducibili agli effettivi utilizzatori, venivano poi usati per commettere reati di diversa natura, dai furti in abitazione, alle truffe, allo spaccio di stupefacenti ed altro, anche al di fuori del territorio provinciale.

L’attività investigativa ha preso le mosse dal controllo di alcuni soggetti, già noti per illeciti della stessa natura in Comune di Carpaneto, in possesso di un veicolo intestato dello straniero che poi è stato denunciato.

Gli elementi raccolti in occasione del controllo hanno insospettito gli agenti che hanno voluto approfondire e risalire tutta la filiera per capire se dietro a quell’evento si potesse nascondere qualcosa di illegale.

Le indagini seguenti hanno portato alla scoperta di come lo straniero avesse intestati 40 veicoli, dei quali solo due effettivamente in suo possesso.

Lo stesso, non è stato in grado di indicare a chi fossero stati dati né dove potessero trovarsi tutti gli altri veicoli.

Le interrogazioni nelle banche dati hanno permesso di accertare di come gli stessi veicoli fossero, nell’effettività, in possesso di altre persone, che li utilizzavano illegittimamente come propri.

Raccolti tutti gli elementi probatori, lo straniero è stato deferito, per i reati aggravati di induzione in errore dei pubblico ufficiale e truffa ai danni dello Stato, alla Procura della Repubblica di Pavia, competente per territorio, che dopo aver esaminati gli tutti gli atti ha emesso i provvedimenti che porteranno alla radiazione dei veicoli dal PRA, blocco anagrafico, segnalazione qualificata all’Agenzia delle Entrate, alla cancellazione della Partita Iva e al sequestro ai fini della confisca di tutti i veicoli intestati all’indagato.

L’intestazione fittizia di veicoli, che grazie a ben congegnati artifizi consentono a volte di passare tra le maglie del sistema, rappresenta una frontiera nel contrasto dei crimini, in particolare contro il patrimonio, nei confronti della quale la Polizia Locale della Valnure Valchero si impegna da tempo, poiché rappresenta una continua fonte di veicoli “puliti” da poter utilizzare per delinquere coperti dalla coltre dell’anonimato.

Inoltre, tale pratica rappresenta un grave danno per l’amministrazione pubblica in termini di evasioni di imposte e tasse e un grave pericolo per la circolazione stradale, poiché sovente questi veicoli non sono né assicurati per la responsabilità civile, né revisionati.