«Qualcosa si è mosso, per fortuna. Perché era inaccettabile che le scuole paritarie non fossero considerate nel pacchetto di aiuti previsto dal Decreto Rilancio del Governo. Ora si tratta di vedere tutto scritto nero su bianco e di capire quando e come arriveranno i fondi che dovrebbero essere stanziati, ovvero 150 milioni di euro».
Un tema, quello delle paritarie, sul quale punta l’attenzione la consigliera regionale del Pd Katia Tarasconi partendo dai numeri piacentini: «Basti pensare che solo nel territorio di Piacenza e provincia e solo con riferimento alle scuole per l’infanzia, stiamo parlando di oltre duemila bambini, mille dei quali in città». Poi ci sono le scuole primarie e secondarie: «Una fetta di popolazione scolastica che merita senz’altro attenzione e considerazione, soprattutto in un periodo come quello attuale».
Se la prima fase dell’emergenza coronavirus, infatti, ha già segnato profondamente il percorso formativo di tutti gli alunni e gli studenti costretti alle lezioni online (nella migliore delle ipotesi), questa seconda fase non è e non sarà certo più semplice: «Da un lato le rette non sono state più pagate e dall’altro per programmare la riapertura a settembre servono investimenti per riadattare gli spazi in base alle disposizioni sul distanziamento, sull’igienizzazione, sulla sicurezza». Tutte questioni che devono essere affrontate ora per evitare di trovarsi impreparati tra qualche mese, «magari anche – auspica Katia Tarasconi – con la collaborazione del Comune».
Iscriviti per rimanere aggiornato!
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.