Il Piacenza è arrivato al giro di boa del campionato pressoché in linea con le aspettative. Nel limbo tra playoff e playout la squadra di Scazzola ha l’unico rammarico di aver vinto solo 4 gare fino a questo momento. Ci è andata molto vicino sabato, nell’ultimo match del girone di andata contro il Seregno, ma si è fatta raggiungere dai lombardi in pieno recupero (ascolta i “Punti di vista” di Amorini).
Ora i biancorossi vogliono iniziare nel migliore dei modi il girone di ritorno: dalle 18:00 di martedì saranno ospiti del Trento che in classifica ha un punto in meno.
L’obiettivo iniziale della dirigenza (e lo è ancora) era quello di centrare i playoff, ma attualmente la squadra di Scazzola si trova fuori dal decimo posto che varrebbe la qualificazione. Le attenuanti però sono tante e non si può non tenerne conto. In primis la squadra è stata costruita attorno a Cesarini, giocatore di qualità eccelsa per questa categoria, ma il cui impiego è stato sfortunatamente centellinato a causa dei continui infortuni. Il club si è rinforzato in corsa nel reparto offensivo, ma Raicevic arrivava dopo un lungo periodo di inattività e solo ora si inizia ad intravedere il potenziale (non è stato nemmeno convocato con il Seregno a causa di un problema muscolare). Se il Piacenza potesse recuperare a pieno questi giocatori, senza dimenticarsi del goleador Corbari, potrebbe scrivere una storia diversa di questo campionato.
Lo scorso 29 agosto finì 0-0 al “Garilli” nella prima partita del campionato. I biancorossi giocarono una buona gara dal punto di vista difensivo, ma non riuscirono a capitalizzare diverse occasioni da rete. Da allora i Gialloblù di Carmine Parlato hanno condotto un campionato altalenante. Il Trento è stato capace di rifilare un secco 3-0 al Lecco di De Paola non più tardi di un mese fa. Da allora però la vittoria non è più arrivata. Due sconfitte e due pareggi nelle ultime quattro partite, l’ultima al “Briamasco” con l’Albinoleffe è terminata 0-0. Solita schierarsi con il 3-4-1-2 potrà avvalersi delle prestazioni di Pasquato, miglior marcatore della squadra con 5 reti.
Cesarini sarà sicuramente a disposizione, ma dovendo recuperare dall’infortunio difficilmente lo si vedrà dal 1′. In dubbio la presenza di Raicevic, nemmeno convocato per un problema muscolare nell’ultima partita. Non ci sarà sicuramente Nava, squalificato.
Piacenza (3-5-2): Pratelli, Armini, Codromaz, Marchi, Parisi, Bobb, Suljic, Marino, Gonzi, Dubickas, Rabbi
Martedì 21 dicembre, ore 14:30
Juventus U23 – Pergolettese
Pro Sesto – Giana
Martedì 21 dicembre, ore 18:00
Seregno – Triestina
Trento – Piacenza
Fiorenzuola – Feralpi
Albinoleffe – Pro Patria
Mantova – Legnago
Padova – Renate
Lecco – Pro Vercelli
Sudtirol 44; Padova e Renate 39; Feralpi 36; Triestina 30; Juve 27; Virtus Verona 25; Albinoleffe, Pro Vercelli, Lecco 24; Seregno 23; Piacenza 22; Trento 21; Fiorenzuola Pro Patria e Pergolettese 20; Legnago, Mantova 18; Pro Sesto 15; Giana Erminio 14
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