Un teschio di probabile origine umana e simboli pagani. E’ quanto la polizia della questura di Piacenza ha rinvenuto nell’abitazione di una donna di 42 anni, piacentina, residente nella zona dello stadio. Nel corso di una indagine coordinata dal pm Matteo Centini, gli agenti hanno perquisito la casa della 42enne. In camera da letto i poliziotti hanno rinvenuto una specie di altare. Statue raffiguranti idoli pagani e figure dall’aspetto caprino, rune celtiche, un coltello rituale. Ma l’elemento più inquietante è un teschio, di probabile origine umana, sul quale gli inquirenti hanno avviato accertamenti.
Nel corso dell’operazione, i cui dettagli non si conoscono ancora con precisione, sono stati denunciati, oltre alla proprietaria dell’abitazione, anche un 39enne e un 60enne, entrambi non piacentini. Devono rispondere di ricettazione proprio per il possesso del teschio, la cui origine resta per ora ignota.
Il sospetto degli investigatori è che i tre possano essere membri, se non addirittura leader, di una setta a sfondo satanico. I poliziotti stanno passando al setaccio anche i siti web e i social network frequentati e utilizzati dal gruppo. Non è da escludere infatti che possa esistere una rete che coinvolga diverse province.
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