La Canottieri Ongina annuncia il ritorno di Lorenzo Paratici, opposto classe 2000 che torna a indossare la maglia giallonera in serie B maschile.

Nato il 2 settembre e originario di Piacenza, Paratici si appresta a vivere la sua quinta stagione in giallonero. Il suo primo approdo nella società del presidente Fausto Colombi era stato nella stagione 2018-2019 prima della parentesi dell’annata successiva (stoppata dal Covid) nel settore giovanile della Gas Sales Piacenza per poi tornare a Monticelli per tre anni in B (dal 2020 al 2023). Infine, lo scorso biennio allo Spazio Fitness Pizzighettone in serie C.

Donato De Pascali, direttore sportivo

“Dopo un paio di stagioni in cui ha potuto sfogare la sua verve di attaccante “Lollo” torna fra le nostre fila per offrire le sue consuete qualità di giocatore e di uomo benché ancora ragazzo. Caratterizzato da valori come la rara disponibilità e di temperamento mite, è sempre stato un esempio di applicazione in palestra sia al servizio della squadra, sia al fine di costruire la sua struttura fisica al meglio. Sono certo che lo troveremo pronto con i suoi 2 metri e con il braccio mancino caldo rappresentando al contempo un punto fermo all’interno dello spogliatoio”.

Le parole del giocatore

“Torno qui perché mi era sempre piaciuto l’ambiente; il mio saluto due stagioni fa non era legato a problematiche con la società o la squadra, ma solo al desiderio di fare qualche esperienza in una categoria inferiore per avere un po’ di spazio per giocare. Il biennio a Pizzighettone mi è servito per mettermi un po’ in gioco in una categoria più abbordabile, anche se non sono arrivati i risultati sperati. Quando è arrivata la proposta di tornare a Monticelli, ho apprezzato l’interesse e ho valutato come fosse il caso di misurarmi nuovamente con la serie B.

Mi fa molto piacere ritrovare staff e dirigenza, oltre al libero Davide Rosati. Sono anche curioso della scelta di profondo rinnovamento del roster, una sfida in più per noi per creare un nuovo amalgama. Come torno? Mi sento più maturato nell’approccio alle gare, penso di essere più in grado di gestire i momenti-partita e ho acquisito più esperienza rispetto al periodo precedente, anche se so che ho molto da imparare ancora avendo iniziato a giocare tardi a pallavolo (16 anni) dopo aver praticato la pallanuoto. Sono pronto a mettermi al servizio della squadra”.