Attualità

Autotrasporto, divieto di circolazione per lasciare spazio ai vacanzieri. Ruote Libere: “Lavorare ormai è un percorso a ostacoli”

Autotrasporto, divieto di circolazione dalle 16 del 30 luglio per lasciare spazio ai vacanzieri. I conducenti: “Lavorare ormai è un percorso a ostacoli”.

La posizione della portavoce di Ruote Libere (raggruppamento di piccoli imprenditori dell’autotrasporto), Cinzia Franchini

“Oggi, venerdì 30 luglio, in base al calendario annuale dei divieti di circolazione, gli autotrasportatori si devono fermare alle 16 per non ostacolare l’esodo dei vacanzieri sulla rete autostradale. Quella che forse un tempo è stata una norma di buonsenso, oggi è lo specchio del percorso a ostacoli che la categoria degli autotrasportatori è costretta ad affrontare ogni giorno, semplicemente per fare il proprio mestiere”. A parlare è la portavoce di Ruote Libere (raggruppamento di piccoli imprenditori dell’autotrasporto), Cinzia Franchini.

Autotrasporto, divieto di circolazione per lasciare spazio ai vacanzieri


“Sul settore dell’autotrasporto ricadono ormai da anni le inefficienze strutturali del Paese – continua Cinzia Franchini -. Costretti a fare i tempi con le rigidissime norme dei tempi di guida e riposo che vanno ovviamente adattate agli orari di apertura dei magazzini, obbligati a viaggiare su una rete autostradale obsoleta e tempestata di micro-cantieri aperti per tamponare l’emergenza, gravati da un sistema burocratico vetusto e barocco che impone divieti, come quello di oggi, completamente fuori dalla realtà, gli autotrasportati continuano a svolgere il proprio lavoro a servizio di altre categorie e continuando a calpestare non solo i propri diritti, ma anche la propria dignità. Ad aggravare questo quadro, la beffa rappresentata dal ruolo, puramente autoreferenziale, delle associazioni di categoria le quali, lungi dal rappresentare i bisogni del settore, sono scollegate dalla realtà e dai problemi degli associati e continuano viceversa a lavorare per mantenere i propri apparati, in primis attraverso il sistema del rimborso pedaggi e dei consorzi di servizi, e per cercare di intercettare, in questa chiave anche i fondi europei in arrivo. E allora, ancora una volta, agli autotrasportatori, tra le categorie fintamente osannate durante il periodo del primo lockdown, non resta che augurare buone ferie ai vacanzieri, ricordando che in un Paese civile i diritti dei lavoratori o sono di tutti o non sono più diritti”.

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Share

Articoli recenti

Schianto frontale tra due furgoni nei pressi di Chiavenna Landi, due feriti

Incidente nella mattinata del 21 novembre a Chiavenna Landi, lungo la strada provinciale 587. Per…

43 minuti fa

Peste suina e stop alla zona 3, il ministro Lollobrigida: “Risultato importante, Europa convinta da una strategia seria” – AUDIO

E’ di poche ore l’uscita di dieci comuni del Piacentino dalla zona di restrizione 3…

49 minuti fa

Il Polo scolastico Mattei di Fiorenzuola si amplia, progetto da 3 milioni di euro

Svelato l’ampliamento del nuovo centro scolastico medio superiore di Fiorenzuola: si tratta di un intervento…

1 ora fa

Pensionati in prefettura, Spi Cgil: “La manovra non ha nulla per ridare dignità a chi ha lavorato una vita”

Consegnate alla prefettura di Piacenza le richieste dei pensionati piacentini. Nell’ambito della mobilitazione nazionale “Spi in piazza”,…

1 ora fa

Inizia il Natale a Piacenza: domani accensione dell’albero e delle luminarie e via al mercatino

Conto alla rovescia per l'accensione delle luminarie e dell'albero di Natale della città: l'appuntamento è…

1 ora fa

Alla Cattolica si celebra la Giornata contro la violenza sulle donne, incontro il 25 novembre

DAL CONTRASTO ALLA PREVENZIONE DELLA VIOLENZA DI GENERE: I LIMITI DELLA TUTELA PENALE è il titolo…

1 ora fa