Podcast realizzato dal commercialista Dott. Gianluigi Boselli con la collaborazione delle Ragioniere Michela Boiko e Giulia Ghirardotti.

La Legge di Bilancio 2025 si avvicina e le prime indiscrezioni confermano una probabile proroga del Bonus Ristrutturazione al 50%. Tuttavia, sembra che questa proroga sia destinata solo agli interventi effettuati sulla prima casa. Per chi invece prevede spese di ristrutturazione su immobili che non costituiscono l’abitazione principale, l’incentivo potrebbe essere ridotto al 36%. È importante valutare attentamente le opzioni disponibili, specialmente per chi desidera usufruire dello sconto massimo.

Vediamo quali sono le novità in arrivo e i dettagli più importanti.

Proroga del Bonus Ristrutturazioni: cosa aspettarsi?

Le prime bozze della Legge di Bilancio sembrano confermare che il Bonus Ristrutturazione al 50% sarà prorogato, ma limitato alla prima casa. Per chi dovesse sostenere spese su altre proprietà nel 2025, l’aliquota di detrazione scenderà al 36%.

Come ottenere la detrazione massima del 50%

Chi desidera ottenere la detrazione del 50% anche su immobili non adibiti a prima casa ha un’unica soluzione: anticipare il pagamento delle spese entro il 31 dicembre 2024. Tuttavia, questa scelta comporta alcune attenzioni:

• Pagare anticipatamente le fatture non garantisce che i lavori saranno eseguiti in tempi brevi o con qualità adeguata.
• È fondamentale avere la disponibilità economica per sostenere l’intera spesa prima della fine dell’anno.

Attenzione alla modalità di pagamento: Bonifico Parlante

Un altro punto cruciale per non perdere le agevolazioni è la modalità di pagamento. Il bonifico parlante resta lo strumento obbligatorio per usufruire delle detrazioni edilizie. Questo tipo di bonifico può essere effettuato online, presso una banca o un ufficio postale.

Per compilare correttamente il bonifico parlante, è necessario indicare:

• La dicitura esatta della normativa: “Bonifico per detrazioni previste dall’articolo 16-bis del DPR 917 del 1986”.
• I riferimenti della fattura: Numero e data di emissione per associare il pagamento alla spesa.

In caso di errore o utilizzo di una modalità di pagamento diversa, si rischia di perdere il diritto alla detrazione.

Commercialista di fiducia

Riascolta in Podcast tutte le puntate del consueto appuntamento con il dottor Gianluigi Boselli, commercialista di fiducia. In onda su Radio Sound ogni mercoledì ore 11.30 e in podcast in questa sezione.

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