“La richiesta avanzata dall’intero Consiglio provinciale di Piacenza al Governo è un segnale importante: di fronte al bisogno di opere pubbliche, tra cui gli interventi di messa in sicurezza delle strade, tutte le forze politiche si uniscono per chiedere al Governo di ripristinare tutte le risorse finanziarie tagliate e ridefinire le condizioni di verifica introdotte. L’appello congiunto, che ha tra i firmatari anche i consiglieri di centrodestra, testimonia inequivocabilmente che le scelte dell’esecutivo nazionale sono errate, lontane dalle necessità dei territori e dannose per i cittadini. Come consigliere regionale mi impegnerò in tutte le sedi opportune per sostenere questa richiesta al Governo”.
“Quando un intero Consiglio provinciale, maggioranza e opposizione insieme, chiede al Governo di rivedere una decisione, significa che la misura è colma. La lettera inviata da tutte le forze politiche della Provincia di Piacenza per chiedere il ripristino dei fondi tagliati è un atto di responsabilità che va sostenuto con convinzione.”
Così Lodovico Albasi, consigliere regionale del Partito Democratico, che esprime pieno sostegno all’iniziativa bipartisan del Consiglio provinciale di Piacenza.
“Le Province – spiega Albasi – non chiedono privilegi, ma solo di poter garantire servizi essenziali: la sicurezza delle strade, la manutenzione delle scuole e la realizzazione di opere pubbliche fondamentali per la vita quotidiana dei cittadini. I tagli del Governo vanno nella direzione opposta, togliendo risorse a chi amministra e conosce i bisogni reali dei territori. Il fatto che a Piacenza si siano ritrovate unite forze politiche di orientamento diverso – sottolinea il consigliere dem – dimostra che non si tratta di una battaglia di parte, ma di buon senso. Quando i problemi sono concreti, la politica deve saper parlare con una sola voce.”
Fin dall’inizio del suo mandato in Regione, Albasi sottolinea come si sia battuto per scongiurare proprio ciò che oggi i consiglieri provinciali denunciano nella loro lettera, che condivide pienamente. Ha più volte lanciato l’allarme sui comuni montani del Piacentino che rischiano di perdere tale classificazione a causa della nuova legge nazionale sulla montagna, e nei mesi scorsi ha denunciato con forza i tagli alle risorse destinate alla viabilità provinciale, che mettono in ginocchio le Province.
Accanto a queste denunce, Albasi ha però lavorato anche in maniera propositiva e concreta: grazie anche al suo impegno in Commissione Territorio, la Regione Emilia-Romagna ha recentemente approvato, con una delibera di Giunta, una misura che consente ai comuni montani di ricevere un anticipo fino al 40% dei contributi assegnati, permettendo così di avviare subito i lavori senza dover anticipare proprie risorse di bilancio.
Un risultato concreto ed atteso da anni, di cui possono beneficiare da subito numerosi comuni montani e delle aree interne piacentine, “la Regione sta facendo la sua parte, ora tocca al Governo. Da parte mia – conclude – continuerò a sostenere, anche in sede regionale, la richiesta di ripristinare i fondi. I territori non possono pagare il prezzo di scelte ingiuste”.
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.
Il prossimo 6 dicembre 2025 , l’associazione socioculturale Napoli Club Piacenza Partenopea 2023 ha organizzato…
Il trend positivo registrato nella prima giornata d’apertura della quinta edizione di Piace Mattoncini a…
Piacenza guadagna posti nella classifica sulla qualità della vita stilata da ItaliaOggi. In un anno,…
“Le grandi ipocrisie sul clima”. Questo il titolo del volume edito da Solferino e scritto…
Arriva il primo stop per la nuova UCC Assigeco Piacenza di coach Lottici, sconfitta in…
Si conclude in poco più di un ora e mezza il big match tra Piacenza…