
Si infrange in semifinale il sogno di Giacomo Carini di portare a casa una medaglia alle Olimpiadi di Tokyo. Il nuotatore piacentino, sceso in vasca nei 200 farfalla alle 4.30 ore italiane non è infatti riuscito a qualificarsi per la finale, fissando il crono a 1.55.95. Sei decimi in più del primato personale fatto registrare ieri durante la qualificazione. L’ultimo tempo utile per conquistare la finale è 1.55.31.
Rimane la consapevolezza di quanto fatto sin qui, con l’Olimpiade (la prima per il classe 1997 cresciuto nella Vittorino da Feltre) giusto premio per un percorso che, si spera, potrebbe essere solo all’inizio.