Rischia di annegare nella piscina di casa, non ce l’ha fatta il bimbo di due anni vittima del dramma avvenuto lo scorso 30 giugno. I fatti erano accaduti in un’abitazione di Calendasco. Il bambino si trovava in una piscina da giardino quando, per motivi ancora da chiarire, il piccolo è finito sotto la superficie dell’acqua.
I familiari hanno subito chiamato il 118. I sanitari hanno prestato le prime cure del caso per poi chiamare l’eliambulanza: il bambino infatti era in arresto cardiaco. L’elicottero ha condotto il bambino al pronto soccorso di Bergamo; durante il tragitto il suo cuore è tornato a battere ma le sue condizioni sono rimaste molto gravi e questo pomeriggio il piccolo è deceduto.
I carabinieri stanno cercando di capire i contorni di quanto accaduto.
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